venerdì, Aprile 19, 2024
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Giulianova, “Unica Beach”: Pet Therapy in spiaggia per i bambini di Cesaproba

Giulianova – La scorsa domenica, grazie all’Associazione Carabinieri in congedo (Servizio Regionale Cinofili ANC Abruzzo), e all’interessamento del Comandante della Stazione dei Carabinieri di Giulianova (TE), l’associazione culturale no profit “Unica Beach” ha potuto regalare ai bambini della piccola comunità di Cesaproba di Montereale, di età compresa tra gli 8 e gli 11 anni, una giornata al mare con gli amici a quattro zampe.

Negli ultimi mesi, i ragazzi di “Unica Beach” hanno, infatti, portato avanti il progetto di pet-therapy a Cesaproba di Montereale. La piccola frazione del comprensorio aquilano, nella scorsa primavera, è stata scelta dall’associazione per degli incontri periodici con i i bambini del luogo, colpito dal terremoto del 24 agosto 2016, in modo da aiutarli, grazie all’amore sconfinato e incondizionato degli animali, a recuperare un pò di serenità e a vincere la paura delle catastrofi grazie al ritorno alla natura.

“Sono quasi sei mesi – racconta la dottoressa Branella, Presidente di “Unica Beach” – che seguo, insieme ad un gruppo di volontari, i bambini di questa piccola frazione con degli incontri finalizzati a creare un rapporto tra il bambino e l’animale. L’obiettivo è di aiutare a superare il momento di instabilità del vissuto quotidiano ed emotivo creato dalle vicende che hanno colpito le aree interne abruzzesi”.

Domenica è stata una giornata speciale. Il progetto di Pet Therapy si è spostato nella località costiera giuliese realizzando così un piccolo sogno dei bambini di Cesaproba. Le unità cinofile dell’Associazione Carabinieri in congedo hanno mostrato le potenzialità dei nostri amici a quattro zampe: di come il cane sia in grado di offrire aiuto e soccorso in caso di catastrofi ambientali, come valanghe e terremoti, e i cani da ricerca e molecolari possano essere una grande risorsa nelle indagini e inchieste in caso di aggressioni e reati di vario genere.

“Ho voluto l’incontro nella spiaggia libera a sud del porto di Giulianova – spiega la dottoressa – proprio nel tratto di arenile per il quale ho più volte presentato richiesta di destinazione d’uso a “libero accesso dei cani al mare” con la finalità, appunto, di svolgere Interventi Assistiti dagli Animali, la cosiddetta Pet-therapy”.

 

La psicologa Michela Albani, presente nel gruppo di lavoro della Branella, ha così commentato “Quando a fine giornata è stato chiesto ai bambini cosa avrebbero raccontato il giorno dopo agli amichetti di scuola, tutti hanno esternato entusiasmo per la giornata insieme: dalla dimostrazione di “ricerca in superficie” del cane Molly, alla storia del pastore tedesco anti esplosivo, Cuma. Ma soprattutto l’aver trascorso una mattinata insieme ad ammirare il mare e a giocare sulla sabbia: ma quando si torna al mare?”.

 

“Ad ogni incontro di pet therapy abbiamo appreso qualcosa in più – afferma la Presidente – i bambini vedono nell’animale una fonte di protezione, aiuto e sicurezza. Alla presenza del cane si aprono ed esternano le proprie emozioni. Oggi in spiaggia si sono sentiti liberi e hanno potuto toccare con le proprie mani quegli esseri viventi, così preziosi per salvare le vite umane: i cani.

Un sentito ringraziamento va alle unità cinofile dell”Associazione dei Carabinieri in congedo e ai Carabinieri della stazione di Giulianova per avermi aiutata a realizzare questa giornata dedicata ai bambini delle aree interne abruzzesi nel tratto di spiaggia libera che insiste a sud del molo sud del Porto di Giulianova. La mia gratitudine è, inoltre, rivolta ai volontari che seguono questo progetto già dall’inizio dell’estate continuando a portarlo avanti nonostante le ovvie difficoltà logistiche e di spostamento” conclude.

 

Alessia Stranieri