giovedì, Marzo 28, 2024
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La riforma dei Comitati di quartiere va in Consiglio

 

SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Il presidente Giovanni Chiarini ha convocato il Consiglio comunale per sabato 30 settembre con inizio alle ore 9. Otto i punti all’ordine del giorno. Si segnalano:

 

  • la ricognizione delle partecipazioni possedute e relativi provvedimenti. Il nuovo Testo unico in materia di società a partecipazione pubblica impone agli enti locali di dismettere le quote di società che operano in settori non di competenza istituzionale dell’Ente. L’unica partecipazione del Comune di San Benedetto che ricade in questa categoria è quella nel Centro Agroalimentare – CAAP per cui si riconferma la volontà, già espressa in passato dal Consiglio, di procedere ad una vendita delle quote previa verifica della disponibilità degli altri soci pubblici a fare altrettanto o in, assenza di tale volontà, si delibera di dare mandato al Consiglio di amministrazione di vendere le quote di proprietà comunale pari al 43,7% del capitale sociale dopo una stima del valore della società stessa;

 

  • la modifica, da “Problemi sociali” a “Politiche sociali”, della denominazione della 7° commissione consiliare;

 

  • le modifiche al regolamento sull’attività dei Comitati di quartiere. Le modifiche disciplinano le eventuali fusioni ed incorporazioni di quartieri, la possibilità di ammettere, quali membri dei Direttivi senza diritto di voto, i rappresentanti delle attività produttive e dei non residenti proprietari di immobili, le soluzioni transitorie tali da assicurare la gestione dei quartieri in caso di scioglimento del direttivo, l’elezione del presidente all’interno dei membri del direttivo e non più direttamente da parte degli elettori, la possibilità di esprimere preferenze multiple.

 

  • l’aggiornamento del documento delle politiche ambientali del Comune necessario per il mantenimento della certificazione di qualità EN ISO 14001 che il Comune possiede dal 2011;

 

  • la ratifica della variazione al bilancio di previsione deliberata dalla Giunta per sostenere l’onere per la gestione congiunta tra i comuni di Ascoli e San Benedetto della connessione in fibra ottica ad alta velocità: con la soluzione individuata, i due data center saranno collegati da fibra ottica che garantirà la possibilità di recuperare i dati in caso di gravi guasti in uno dei due sistemi e altre opportunità. Per questa attività sono stati stanziati 8.000 euro all’anno, e altrettanti ne stanzierà Ascoli;

 

  • il recepimento di alcune variazioni contabili nel bilancio: lo spostamento di 96 mila euro dai costi di fornitura gas alla piscina, che sono già a carico della CPL Concordia, al capitolo “Manutenzione impianti tecnologici”, lo spostamento di alcune somme tra i vari capitoli del settore Servizi sociali, variazioni per incrementare le dotazioni dei capitoli per alimenti e attrezzature per le mense scolastiche (32.000 euro), per le pratiche di risarcimento danni definite (circa 45.000 euro), per l’adeguamento del mercato ittico alle norme ambientali (42.000 euro), mentre si registrano 77mila euro circa di maggiori entrate come dividendi per l’attività di Picenambiente spa e 55mila euro in più rispetto alle previsioni di trasferimenti statali.

 

  • Gli indirizzi amministrativi per l’erogazione di contributi straordinari per il riequilibrio della pressione tributaria. Si propone di erogare un contributo alle famiglie che hanno un ISEE fino a 7500 euro e il contributo coprirà fino al 40% delle somme dovute per il pagamento dei tributi comunali, in particolare della tassa rifiuti. Sono disponibili 40mila euro e il termine per presentare le domande sarà fissato al 15 dicembre. Sarà comunque emanato apposito avviso pubblico.