Il presidente della Regione Luca Ceriscioli ha inaugurato ieri ad Urbino un primo lotto di lavori di ammodernamento e messa in sicurezza del collegio universitario Tridente, realizzato con un finanziamento della Regione pari a 2 milioni e mezzo di euro ed altri 500 mila euro dal bilancio dell’Ersu.
Accompagnato dall’assessore all’Istruzione e alla formazione Loretta Bravi, dal rettore dell”ateneo Vilberto Stocchi, dal sindaco Maurizio Gambini, e dal direttore dell’Erdis Angelo Brincivalli, Ceriscioli ha ricordato che la Regione “ha investito molto sul diritto allo studio”. Sia portando avanti la riforma che trasforma i 4 Ersu marchigiani in un unico ente (l’Erdis), sia con finanziamenti consistenti (3 milioni di euro all’anno per il prossimo triennio). “L’Università di Urbino – ha affermato il presidente – si è sempre distinta per il connubio tra alta formazione, ricerca e servizi. Una Città Campus che offre la possibilità, agli studenti meritevoli, di usufruire delle strutture necessarie per sviluppare le proprie qualità. Senza contare che ogni volta che si vedono le strutture progettate da De Carlo è un momento di grande emozione, di richiamo alla nostra storia e di capacità di guardare avanti. Quello che presentiamo oggi è la riqualificazione di un investimento fatto tanti anni fa con lungimiranza e idee forti “.
L’assessore Bravi da parte sua ha sottolineato: ”De Carlo ha creato qualcosa di grande e di bello e noi lo stiamo curando. Oggi è quindi una giornata importante anche perchè posso dire agli studenti che la riforma al diritto allo studio sta camminando spedita. Il nostro compito è stato quello di assicurare le risorse e l’obiettivo è quello di garantire a tutti gli studenti delle università marchigiane gli stessi servizi”. I lavori del Tridente (il collegio è di proprietà della Regione) hanno riguardato l’adeguamento alle norme di prevenzione incendi; interventi nelle strutture portanti per migliorarne la resistenza sismica; un impianto di controllo degli accessi.
Per rendere gli ambienti piu” accoglienti e sicuri sono stati inoltre rinnovati pavimenti, porte, scale interne, mattoni e calcestruzzi faccia a vista, nonchè arredi negli spazi comuni e l’illuminazione. Allo stato attuale sono stati consegnati il terzo blocco di camere per 144 posti letto, l’autorimessa, le aule esterne e l’anfiteatro. Entro pochi mesi saranno consegnati anche i rimanenti 208 posti letto, con una struttura completamente rinnovata e a norma.