Sulla vicenda della 13enne che ad Ascoli Piceno ha subito violenza da parte di due migranti arriva immediata la risposta di Forza Nuova.
“Tredicenne stuprata da profughi ad Ascoli Piceno – scrive il movimento in una nota ufficiale -, questo è il volto della vostra accoglienza. Ha solo 13 anni la vittima di violenza sessuale da parte di due giovani “profughi”, ospiti della struttura Oasi Carpineto. Un nuovo caso di stupro razziale che si aggiunge a quelli già noti e che conferma senza dubbio il fallimento del teorema dell’accoglienza, della solidarietà e dell’integrazione.
Il messaggio criminale dell’uguaglianza tra popoli unitamente all’invasione immigratoria, in buona parte composta da giovani maschi, crea uno squilibrio che non può che produrre una escalation di stupri e di violenza, dalla quale nessuna delle nostre donne può ritenersi immune, fino a quando il morbo della bontà universale non verrà spazzato via: perché in questo caos di popoli, la nostra gente è la prima vittima della barbarie straniera, l’agnello sacrificale scelto non semplicemente come oggetto di sfogo, ma in ragione del suo essere bianco”.