CORINALDO – Bimbo precipitato nel pozzo, ci sarebbe un indagato in relazione alla sua morte. Il piccolo, 5 anni, di nazionalità rumena, è caduto sabato pomeriggio nell’area di raccolta degli scarti di lavorazione di un frantoio. Il dramma si è consumato nelle campagne di Corinaldo. La famiglia del bambino vi si era recata per la spremitura delle olive. Sulla vicenda indagano i carabinieri di Senigallia e Corinaldo.
La tragedia si è verificata mentre il padre, la nonna e la zia aspettavano che le olive che avevano portato in azienda venissero lavorate. La tragedia si è verificata intorno alle 18.30, ma il decesso è avvenuto soltanto due ore più tardi. Il piccolo, di nazionalità rumena e residente con la famiglia ad Ostra Vetere, stava giocando quando è caduto nell’apertura del pozzo. Ha chiesto aiuto ma quando è stato estratto dai vigili del fuoco era in arresto cardiaco. Non è arrivato vivo all’ospedale di Senigallia.
Dalle ultime risultanze, sembrerebbe essere stata iscritta nel registro degli indagati la titolare del frantoio. Al vaglio della procura di Ancona, che ha aperto un fascicolo di indagine per omicidio colposo, ci sono sia le condizioni del pozzetto, largo circa 60 cm e punto di raccolta degli scarti della lavorazione delle olive, sia eventuali responsabilità dei gestori del frantoio, dove erano in corso lavori di spurgo della cisterna. I funerali di Florin giovedì 16 novembre alle 9:30 presso la chiesa dell’Ospedale di Senigallia.