Da sabato 17 marzo a domenica 15 luglio 2018
Pinacoteca Civica e Sala Cola dell’Amatrice
Ascoli Piceno
Ascoli Piceno – Il 17 di marzo si apre ad Ascoli Piceno la mostra “Cola dell’Amatrice fra Pinturicchio e Raffaello”, la terza delle manifestazioni del progetto “Mostrare le Marche”, un programma di importanti rassegne d’arte nato per volontà della Regione allo scopo di valorizzare ulteriormente il patrimonio culturale regionale nel biennio 2017/2018.
Presso i Musei Civici di Ascoli Piceno fervono i preparativi in vista della inaugurazione sabato 17 marzo alle 17 al Palazzo dei capitani.
Completato l’allestimento dei pannelli espositivi realizzati dalla ditta Mancinelli di Pesaro su disegno dell’architetto Franca Russo, da oggi, lunedì 12, sono cominciate ad arrivare le opere dai musei prestatori: l’incarico di movimentare i preziosi dipinti è stato affidato alla società Montenovi di Roma, specializzata nel trasferimento di importantissime opere come i Bronzi di Riace ed i marmi di Michelangelo.
Una imponente gru collocata in piazza Arringo solleverà le pesanti casse contenenti i dipinti sino alle finestre del primo piano della Pinacoteca per poi accedere alla sala della Vittoria, cuore pulsante della mostra. La troupe di rai 3 nazionale già dal 14 riprenderà le operazioni di allestimento della mostra.
Le opere di Cola, di Perugino, di Signorelli, Filippino Lippi, di Sodoma e di Raffaello provenienti dai più importanti musei italiani stanno già spingendo numerosi gruppi scolastici e di turisti a prenotare una visita ad Ascoli Piceno in occasione delle prossime festività primaverili per ammirare la mostra e le bellezze architettoniche della città.
Fra le opere in esposizione, spicca il prezioso reliquiario della Filetta realizzato dall’orafo ascolano Pietro Vannini per la omonima chiesa di Amatrice, che reca incastonato al suo interno un prezioso cammeo romano miracolosamente rinvenuto da una giovinetta in un giorno di tempesta.
Ascoli Piceno, una delle città più belle d’Italia, possiede un considerevole patrimonio storico, artistico e architettonico, motivo per cui, da sempre, è stata meta di grandi artisti e fucina d’arte. Così accade che nel 1508 per eseguire il Polittico di Piagge giunge ad Ascoli Nicola Filotesio, detto Cola dell’Amatrice.
Cola, che ad Ascoli trova la sua seconda casa, è fra i grandi artisti che con le loro opere hanno reso particolarmente ricca l’offerta culturale della Regione. Oggi, la Regione e la città di Ascoli celebrano la sua arte a partire dall’immenso patrimonio pittorico che il Filotesio ha lasciato in città nei suoi quarant’anni di permanenza.
I LUOGHI DELLA MOSTRA
Dalla Pinacoteca Civica, che già ospita alcuni delle opere più rappresentative di Cola dell’Amatrice, il percorso espositivo si allarga ad altri luoghi della città di Ascoli Piceno legati alla presenza del pittore di Amatrice: l’antico capitolo del complesso monumentale di San Francesco, dove da poco sono stati ricollocati gli affreschi vetero testamentari che erano stati strappati a metà degli anni Cinquanta del Novecento, ospiterà la sezione dedicata alla grafica, mentre nel refettorio del convento dell’Annunziata, oggi sede della Facoltà di Scienze dell’Architettura dell’Università degli Studi di Camerino, sarà possibile ammirare l’affresco di Cola raffigurante la “Salita al calvario”.
BREVE SCHEDA TECNICA
Orari Mostra
Apertura: dal martedì alla domenica e lunedì festivi e prefestivi
Pinacoteca Civica: 10-19
Sala Cola d’Amatrice: 11-13, 15-19
Biglietteria
-Intero mostra 10,00 €
-Ridotto mostra 6,00 € (gruppi, over 65, soci FAI, Touring Club, FMR e soci
Coop, disabili con accompagnatore)
-Ridotto mostra con coupon Regione Marche 8,00 €
-Intero Mostra-Pinacoteca Civica 15,00 €
-Ridotto Mostra-Pinacoteca Civica 11,00 €
Info, prenotazioni visite e attività didattiche 0736/298213
RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright La-Notizia.net