I Carabinieri di Ascoli Piceno, sempre più impegnati in un’ intensa e capillare attività preventiva sul territorio sia nel contrasto ai reati predatori che al traffico illecito di sostanze stupefacenti, hanno portato a termine nella nottata, ad Amandola (Fm), un’importante operazione di servizio al culmine di un’attività info- investigativa durata alcuni giorni. I Carabinieri della locale Stazione, Comandata dal Mar. Magg. Raffaele Petitto, hanno tratto in arresto, nella flagranza del reato di coltivazione di sostanze stupefacenti (art. 73 D.P.R. 309/1990), un disoccupato di ventinove anni di Amandola. I militari, nel corso della perquisizione domiciliare hanno rinvenuto e sequestrato nei pressi dell’abitazione 7 piante di marijuana, dell’altezza di un metro e venti. All’interno della casa, poi, sono stati rinvenuti e sequestrati sei vasi contenenti residui di foglie essiccate, materiale per il taglio e per il confezionamento dello stupefacente e una vera e propria biblioteca che illustrava passo dopo passo la corretta coltivazione della cannabis. L’uomo è stato quindi arrestato per coltivazione di sostanze stupefacenti e posto agli arresti domiciliari a disposizione dell’Autorità Giudiziaria di Fermo.
L’attività di controllo mirato dei Carabinieri, tesa a reprimere il traffico di droga, sarà sempre più pregnante al fine di salvaguardare la cittadinanza, soprattutto i più giovani, dai pericoli connessi all’uso degli stupefacenti. Tutti sono pertanto invitati a denunciare con fiducia ogni tipo di reato o sopruso, personalmente in caserma, tramite il 112 o i servizi telematici indicati sul sito www.carabinieri.it.
RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright La-Notizia.net