SAN BENEDETTO – E’ morto a soli 37 anni l’ex calciatore Giovanni Pompei, lasciando un vuoto incolmabile nei cuori di chi lo conosceva e lo amava. Dopo aver lottato come un leone contro una malattia che aveva scoperto solo negli ultimi anni e che ha affrontato con coraggio e forza, l’ex calciatore dell’ Ascoli, della Sambenedettese e del Bologna, purtroppo non c’e l’ha fatta. Il suo cuore ha cessato di battere all’ospedale civile di San Benedetto del Tronto. Viene ricordato così sul profilo Facebook “La Samb in figurine”: “Si raccontava che ci fosse un ragazzetto nella primavera dell’Ascoli che faceva letteralmente impazzire i difensori della prima squadra durante gli allenamenti. Non riuscivano a prenderlo, veloce come una lepre, un dribbling dietro l’altro e pure qualche tunnel che più di una volta fece saltare i nervi anche ai difensori più esperti. “Quel ragazzo ha il calcio nel sangue” dicevano, il suo nome? Giovanni Pompei. Non ci volle molto a capire che il ragazzo meritava palcoscenici più prestigiosi, se ne accorse anche il Bologna di Carletto Mazzone che lo volle con lui in prima squadra regalandogli anche una presenza in Coppa Uefa. Forse quel salto fu troppo veloce per lui, forse non era ancora preparato ad essere catapultato in un mondo dove le pressioni sono grandissime, dove anche fuori dal campo tutti vogliono essere tuoi amici anche solo per brillare di luce riflessa. Qualcuno disse: Giovanni si è montato la testa, Giovanni non è più lui, eppure tutte le volte che lo incrociavo per San Benedetto aveva sempre lo stesso sguardo semplice, circondato dagli amici di una vita, quelli da cui non si è mai staccato neanche per un secondo. Ecco, Giovanni non ha mai dimenticato i suoi veri amici, anche forse a discapito delle sue ambizioni. Di sicuro ha vissuto la vita che ha desiderato, magari nel mondo del calcio non avrà lasciato il segno, ma nel cuore dei suoi amici Giovanni ci sarà sempre. Riposa in Pace”.
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