Ancona – Nel 2017 nelle Marche, i morti in incidenti stradali sono stati 96. I dati Istat permettono di approfondire la situazione degli incidenti stradali per ogni anno e divisi per provincia. La provincia con più decessi è quella di Ancona con 25. Segue Pesaro/Urbino con 23, Macerata con 21, Ascoli Piceno con 17 e infine Fermo con 10. Precisando che ogni morte è troppo in qualsiasi provincia, nelle province marchigiane non si registrano cifre levate in percentuale agli incidenti stradali. Guardiamo le cose da questo punto di vista. Nella provincia di Ancona gli incidenti sono stati 1.685 in un anno. Quindi i morti sono stati 1,48 ogni 100 incidenti. Seguendo questo calcolo a Pesaro sono stati 1,78, a Macerata 2, il dato più alto della regione. A Fermo 1,73 ed ad Ascoli 1,91. Il dato più alto in Italia è Isernia con 6,5 ogni 100 incidenti. Alte le cifre di Foggia e del Sud della Sardegna con 5,8. Altra situazione da contemplare è il numero dei veicoli circolanti in una provincia. Al primo posto qui troviamo la provincia di Ascoli Piceno perché gli incidenti sono stati 887 su un parco macchine di 190.398. Questo significa 4,66 incidenti ogni 1.000 auto in circolazione. Segue poi Ancona con 4,11; viene poi Pesaro/Urbino con 3,89 seguita da Fermo con 3,71 e da Macerata con 3,58 sempre ogni 1.000 veicoli circolanti. Le province dove si registrano più incidenti sono Milano (7,59) Genova (5,90) e Savona (5,61). Ma che dire se si sconfina nelle regioni confinanti? Attenzione alla Romagna: a Rimini la proporzione è la quarta più alta in Italia con 5,53 incidenti ogni mille auto. Più tranquilla sembra la situazione se si va a sud della regione. Nella provincia di Teramo gli incidenti sono stati 3,07 ogni mille auto. Nel 2017 rispetto l’anno prima c’è stata un’impennata del 4,68%. E’ anche vero che rispetto a vent’anni fa la diminuzione è stata notevole: ben il 23,26% di incidenti in meno sulle strade delle regione.
Roberto Guidotti
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