venerdì, Aprile 19, 2024
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Trasferimento del polo Pascal-Forti, il PD di Teramo: “Vicenda scellerata”

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Riceviamo e pubblichiamo: “Dinnanzi all’ipotesi di trasferimento del polo Pascal-Forti in via Luigi Sturzo, nella sede attuale del Liceo Scientifico, ventilata dal neo Presidente della Provincia  Diego di Bonaventura, il PD di Teramo intende esprimere tutta la sua vicinanza agli studenti e ai docenti degli istituti coinvolti in questa scellerata vicenda.

Per fare chiarezza giova ricordare che il tavolo tecnico, tirato in ballo dal Presidente di Bonaventura, non ha deliberato nulla in merito allo spostamento del Forti e del Pascal dalla Cona, ma è stata una sortita
“improvvida” del Presidente che si è avventurato sul tema dello spostamento fisico degli istituti in altra
sede, dimenticando che tale decisione non attiene al processo di dimensionamento scolastico, ancor più
perché il tavolo su Teramo non ha deciso nulla in merito al dimensionamento nel senso corretto del
termine evitando di affrontare la tematica delle reggenze che ad oggi resta irrisolta.

Un presa di posizione di questo tipo stride con quanto fatto fino ad ora e con i metodi applicati dal
predecessore del Presidente Di Bonaventura.

Infatti, mai l’Amministrazione Di Sabatino ha deliberato alcuno spostamento di istituti superiori,
sostenendo sempre che ogni scelta avrebbe trovato naturale discussione in un costituendo tavolo
istituzionale con Comune di Teramo e dirigenti scolastici, ascoltando tutti i portatori di interesse. La scelta di adottare un metodo di condivisione preventiva avrebbe concesso dignità e ascolto a tutte le istanze delle le parti sociali.

Lo spostamento di una scuola attiene anche a questioni di carattere urbanistico, sociale, economico che
vanno discusse nell’ottica dell’intero patrimonio scolastico della città: il Presidente Di Bonaventura, invece,
ha annunciato scelte che non attengono al processo di dimensionamento e senza alcuna preventiva
concertazione.

Invitiamo il presidente a riflettere sulle sue scelte annunciate e lo invitiamo ad aprire un tavolo di confronto con la città al fine di programmare al meglio il futuro delle istituzioni scolastiche teramane, anche alla luce dei futuri e imponenti lavori che interesseranno gli edifici scolastici provinciali finanziati durante l’amministrazione Di Sabatino”.

Il Partito Democratico di Teramo

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