venerdì, Aprile 19, 2024
Home > Abruzzo > Gruppo consiliare PD su nuove nomine: “Inaccettabile gestione familiare targata Lega”

Gruppo consiliare PD su nuove nomine: “Inaccettabile gestione familiare targata Lega”

ponte

Riceviamo e pubblichiamo: “Mentre i problemi di un’intera Regione per tre giorni si arenavano a causa dei diktat di Salvini, il Governatore Marco Marsilio è tornato a Roma per partecipare con l’assessore Piero Fioretti ad una Conferenza Unificata destinata a evidenziare di nuovo le priorità di questa maggioranza” dichiarano gli esponenti del Gruppo PD in Consiglio Regionale, Silvio Paolucci (Capogruppo), Dino Pepe (Vice-Capogruppo) e Antonio Blasioli.

Ritenevamo infatti la partecipazione fosse legata a temi importanti – riprendono i consiglieri del PD – ma stando a quanto comunica lo stesso esecutivo, per vie ufficiale, il risultato più importante ottenuto in quel consesso è stato la nomina, in rappresentanza della Regione Abruzzo, della Dott.ssa Mirca di Pietro in seno all’Assemblea dell’Osservatorio nazionale sulla famiglia e dell’Avvocato Caterina Longo in seno alla Commissione per le adozioni internazionali. L’occasione è inoltre servita a designare il Vice Presidente del Consiglio regionale Roberto Santangelo quale componente supplente del Congresso dei Poteri Locali e Regionali d’Europa”.

Ora, non discutiamo lo spessore delle persone nominate, ma chissà se, oltre a presenziare in aula e intimare ai suoi di “votate e zitti”, il leader regionale della Lega sapeva di ciò che erano andati a fare a Roma il Presidente e uno degli uomini da lui fortemente voluti nell’esecutivo, per il quale ha lasciato al palo i due eletti del teramano Quaresimale e Di Matteo” continua la nota.

Il perché Marsilio, in un momento così delicato per le sorti dell’Abruzzo e con la sua maggioranza in grave crisi, abbia preferito andarsene a Roma, ci resta ignoto – prosegue la nota del Gruppo Consiliare del PDma a questo punto ci domandiamo quanto fosse determinante e perché sia corso all’appuntamento con la Conferenza Unificata. E stentiamo a credere che l’inopportuna nomina fosse più determinante delle altre questioni che da sei mesi sono al palo qui in Abruzzo. Purtroppo la verità è che, anche in questi tre giorni di forte imbarazzo per la maggioranza di centrodestra Marsilio è stato, come sempre, totalmente assente, come se la grottesca situazione che si era creata a lui non interessasse. Ma, come sempre, la vitalità emerge con le poltrone, per cui l’ex Senatore non ha esitato a tornare alla sua Capitale, mentre a Palazzo dell’Emiciclo si scriveva una delle pagine più brutte ed imbarazzanti nella storia politica e amministrativa della nostra Regione. La Lega ci deve una spiegazione. Salvini venga a dire agli abruzzesi se condivide e avalla quanto accaduto, che ci riporta ad un passato sempre più lontano dalla comunità e da quello che la nostra regione merita”.

RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright La-Notizia.net