La fraternità è il cuore della vita cristiana. Lo ripete Papa Francesco in ogni occasione, ancora di più a questa generazione segnata dal moltiplicarsi di muri, migrazioni e da una crescente intolleranza.
Domenica 10 novembre, Sulla Via di Damasco di Vito Sidoti, alle 8.45, su Rai2, torna a parlare di fratellanza e di come curare il virus dell’indifferenza che sta infestando le nostre società. In compagnia di Eva Crosetta, Francesca Oliva, cooperante della Fondazione Avsi, impegnata a portare speranza ed assistenza nei paesi più poveri della terra. La puntata sarà un viaggio tra quelle esperienze che hanno come pilastro la persona, a cominciare da “Mediterranea”, un’iniziativa dei missionari Vincenziani per l’inserimento dei rifugiati politici. A Lesbo (in Grecia), invece, dove l’umanità dei migranti è dimenticata, il piano di amore e di accoglienza di don Leone Kiskinis e della Caritas: qui, la disperazione incontra la solidarietà ed il conforto. Alla fine, le parole di alcuni eroi di Lampedusa, Eugenio, Enzo e Grazia, che hanno afferrato le mani tese di migranti in fuga, offrendo loro un abbraccio e una speranza.
Anticipazioni per “SULLA VIA DI DAMASCO” del 10 novembre alle 8.45 su RAI 2: fraternità e cuore cristiano
Anticipazioni per “SULLA VIA DI DAMASCO” del 10 novembre alle 8.45 su RAI 2: fraternità e cuore cristiano
La fraternità è il cuore della vita cristiana. Lo ripete Papa Francesco in ogni occasione, ancora di più a questa generazione segnata dal moltiplicarsi di muri, migrazioni e da una crescente intolleranza.
Domenica 10 novembre, Sulla Via di Damasco di Vito Sidoti, alle 8.45, su Rai2, torna a parlare di fratellanza e di come curare il virus dell’indifferenza che sta infestando le nostre società. In compagnia di Eva Crosetta, Francesca Oliva, cooperante della Fondazione Avsi, impegnata a portare speranza ed assistenza nei paesi più poveri della terra. La puntata sarà un viaggio tra quelle esperienze che hanno come pilastro la persona, a cominciare da “Mediterranea”, un’iniziativa dei missionari Vincenziani per l’inserimento dei rifugiati politici. A Lesbo (in Grecia), invece, dove l’umanità dei migranti è dimenticata, il piano di amore e di accoglienza di don Leone Kiskinis e della Caritas: qui, la disperazione incontra la solidarietà ed il conforto. Alla fine, le parole di alcuni eroi di Lampedusa, Eugenio, Enzo e Grazia, che hanno afferrato le mani tese di migranti in fuga, offrendo loro un abbraccio e una speranza.
La fraternità è il cuore della vita cristiana. Lo ripete Papa Francesco in ogni occasione, ancora di più a questa generazione segnata dal moltiplicarsi di muri, migrazioni e da una crescente intolleranza.
Domenica 10 novembre, Sulla Via di Damasco di Vito Sidoti, alle 8.45, su Rai2, torna a parlare di fratellanza e di come curare il virus dell’indifferenza che sta infestando le nostre società. In compagnia di Eva Crosetta, Francesca Oliva, cooperante della Fondazione Avsi, impegnata a portare speranza ed assistenza nei paesi più poveri della terra. La puntata sarà un viaggio tra quelle esperienze che hanno come pilastro la persona, a cominciare da “Mediterranea”, un’iniziativa dei missionari Vincenziani per l’inserimento dei rifugiati politici. A Lesbo (in Grecia), invece, dove l’umanità dei migranti è dimenticata, il piano di amore e di accoglienza di don Leone Kiskinis e della Caritas: qui, la disperazione incontra la solidarietà ed il conforto. Alla fine, le parole di alcuni eroi di Lampedusa, Eugenio, Enzo e Grazia, che hanno afferrato le mani tese di migranti in fuga, offrendo loro un abbraccio e una speranza.
