venerdì, Aprile 19, 2024
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Italia: primo caso di contagio da Coronavirus

spallanzani

di Anna Maria Cecchini

L’Iss ha comunicato alla task force l’esito dell’esame di 1 dei 56 connazionali ospitati nella cittadella militare della Cecchignola: positivo

Italia: è ufficiale da qualche ora, il 29enne italiano, ricercatore a Wuhan è risultato positivo ai test per il Coronavirus. Lo ha comunicato l’Iss, alla task force del ministero della Salute : esito positivo per il test di conferma per il Coronavirus su uno dei 56 rimpatriati da Wuhan, messo in quarantena nella cittadella militare della Cecchignola. Il giovane è attualmente ricoverato all’Istituto Spallanzani con “modesto rialzo termico ed iperemia congiuntivale”. Gli altri ospiti della cittadella hanno avuto pochi contatti con il ricercatore, in quanto lui alloggiava in una stanza singola. Inoltre tutti hanno l’obbligo di indossare sempre la mascherina e i guanti, quindi non vi è rischio di contagio. Il loro tampone faringeo è risultato negativo, stasera festeggeranno con una bottiglia di prosecco. L’Istituto Spallanzani coordina l’organizzazione della sorveglianza epidemiologica a livello nazionale e supporta i laboratori di riferimento regionali al fine di garantire una prima diagnosi tempestiva. Nel caso si risulti positivi al primo test, vengono effettuate ulteriori analisi di conferma, comunicate poi alla task force del ministero della Salute.

Aggiornamento clinico della coppia cinese ricoverata allo Spallanzani

L’odierno aggiornamento delle condizioni cliniche dei turisti cinesi in viaggio nel nostro paese e provenienti da Wuhan, ricoverati da 8 giorni, rimane invariato rispetto ad ieri. Rimangono stabili le loro condizioni cliniche con parametri emodinamici stabili. La prognosi resta riservata.

Per la coppia una terapia antivirale sperimentale

Dal 4 di Febbraio vengono somministrati alla coppia due farmaci, indicati dall’Organizzazione Mondiale della Sanità come i più promettenti sulla base dei dati fin’ora in nostro possesso. Il Lopinavir/Ritonavir, un antivirale comunemente utilizzato per l’infezione da hiv, che ha dimostrato la sua potenzialità antivirale anche contro il Coronavirus e il Remdesivir, già utilizzato precedentemente nell’Ebola, ottenuto dall’azienda farmaceutica grazie ad una procedura che ha visto l’impegno sinergico del Comitato Etico dell’istituto Spallanzani, dell’Aifa, delle dogane, e dell’Usmaf di Milano Malpensa.

Le condizioni cliniche degli altri 20 pazienti asintomatici, venuti a contatto con la coppia, e mantenuti in quarantena, rimangono buone e non destano preoccupazioni. 9 sono i pazienti tuttora ricoverati, di cui 2 (la coppia attualmente in terapia intensiva) i casi confermati, 4 in pazienti in attesa di risposta in seguito agli esami di ricerca del Coronavirus eseguiti, 3 i pazienti che pur essendo risultati negativi ai test di ricerca rimangono ricoverati per altre motivazioni.

Ad oggi allo Spallanzani, 41 pazienti sono stati sottoposti ai test per la ricerca del nuovo Coronavirus, di questi , 32 risultati negativi, sono stati dimessi. Stamattina si è riunita la task force Coronavirus 2019-nCoV del ministero della Salute, alla presenza del ministro Speranza, seguita dalla riunione del tavolo tecnico scientifico che deve valutare ulteriori misure di prevenzione sui cittadini di ritorno dalle zone rosse di rischio. Nel frattempo il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha incontrato inaspettatamente, gli alunni dell’istituto comprensivo statale Daniele Manin, una scuola di Roma del quartiere Esquilino, caratterizzata dalla multietnicità dei suoi allievi. Il capo dello Stato come documenta il video del Quirinale ha salutato i bambini di una classe elementare mentre stavano facendo lezione sull’amicizia e pace, temi definiti fondamentali dal Presidente, che si è congedato porgendo i propri auguri ai ragazzi.

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