Sanders vince le primarie dem in Nevada: batterò Trump
Dopo la sorprendente affermazione a valanga alle primarie democratiche in Nevada Bernie Sanders parte alla carica puntando alla nomination per le Presidenziali di novembre “Abbiamo appena vinto i caucus del Nevada. Questo movimento della gente comune è inarrestabile. Vinciamo insieme la nomination, sconfiggiamo Trump e trasformiamo il Paese”.
Queste le dichiarazioni del senatore progressista del New England che inizia ad assumere la veste di favorito per le primarie democratiche, nonostante finora venisse considerato troppo sbilanciato a sinistra ed incacapace di attirare gli lettori moderati.
Poi Sanders ha aggiunto nell’intervento tenuto di fronte ai suoi sostenitori in Texas. “Metteremo fine alla vergogna di essere l’unico Paese che non aiuta i suoi cittadini dal punto di vista sanitario”. La vittoria lo consolida come favorito per la nomination ma questa eventualità viene criticata da Bloomberg, secondo cui consegnare la nomination a Sanders “sarebbe un errore fatale” ed un regalo all’attuale Presidente Trump facilitandone la rielezione.
Ma la dura presa di posizione di Bloomber viene contestata dall’altra candidata democratica Warren, che ha dichiarato: “Non vogliamo sostituire un argante (Trump Ndr) alla Casa Bianca con un altro arrogante”, confermando in tal modo la notevole confusione che attualmente regna fra le fila dei Democratici.
E questa situazione in effetti appare favorire Donald Trump, attualmente in salita nei sondaggi, avvicinandolo ad una imprevedibile riconferma alla Casa Bianca dopo la ancor più inattesa elezione di 4 anni fa.
