venerdì, Aprile 19, 2024
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Coronavirus e protesta dei detenuti: Riva Destra a sostegno della proposta di Giorgia Meloni

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Coronavirus e protesta dei detenuti: Riva Destra a sostegno della proposta di Giorgia Meloni.  In diverse procure sono stati aperti dei fascicoli di indagine sulle assurde e clamorose rivolte dei carcerati, dove si cercherà di capire chi veramente orchestrava la protesta.

“Pare che in un primo bilancio – si legge in una nota ufficiale – , si possa registrare la distruzione di circa 600 posti letto, con danni alle strutture penitenziarie per almeno 35 milioni di euro, ma sono anche stati sottratti psicofarmaci per 150 mila euro, mentre negli scontri, sono rimasti feriti 41 poliziotti, 13 detenuti morti, 3 dei quali per overdose è una quindicina, dei 77 evasi dal carcere di Foggia, ancora in fuga.28 penitenziari presi d’assalto, con reparti devastati, detenuti sui tetti, forze dell’ordine (Polizia Penitenziaria, Polizia di Stato, Carabinieri e Guardia di Finanza) in stato d’assedio, agenti presi in ostaggio dai rivoltosi, tutto questo in Italia nel 2020.(Queste le parole di Fabio Sabbatani Schiuma e Angelo Bertoglio, rispettivamente Segretario nazionale e Vice Segretario nazionale di Riva Destra, che continuano la loro analisi)La modalità della rivolta che è scattata contemporaneamente in tutta Italia, fa pensare chiaramente sulla criminalità organizzata, che sfruttato l’emergenza nazionale sanitaria del Coronavirus ha evidentemente raggiunto un primo obiettivo. Cercare di rendere le carceri non utilizzabili.

Lascia l’amaro in bocca il silenzio del Governo e del Ministro della Giustizia, che dimostrano quasi di aver abdicato alla grave situazione, visti anche i silenzi delle settimane e dei mesi passati, agli appelli lanciati dagli agenti della polizia penitenziaria che denunciavano la gravissima situazione in cui erano obbligati a lavorare. Se poi ci metti qualche radicale che chiede l’indulto e l’amnistia per i detenuti che devono scontare pene sotto i 24 mesi e le camere penali che sostengono la stessa tesi, pare chiaro che lo stato (con la s minuscola) è stato sconfitto e con lui gli Italiani perbene. 

Purtroppo non abbiamo sentito mezza parola a sostegno degli Uomini in divisa e peggio ancora, non abbiamo sentito annunciare nessun provvedimento per i delinquenti che hanno fomentato e preso parte alla nelle carceri. Come ricordato ieri da Giorgia Meloni, sono stati commessi reati gravissimi, dall’incendio doloso all’omicidio colposo, dal sequestro di persona all’evasione, dall’oltraggio a pubblico ufficiale alla devastazione e saccheggio. Reati punibili con pene severe, per i quali chiediamo che gli autori vengano giudicati per direttissima, vista la flagranza degli stessi. Riva Destra si associa e sostiene la proposta dell’On. Giorgia Meloni e chiede che venga applicato alla lettera l’articolo 81 del codice penale che prevede che, in caso di più reati commessi contestualmente, sia applicata la pena più alta aumentata fino al triplo. Sufficiente per dare a tutti i rivoltosi almeno altri 10 anni di galera. Magari da passare in isolamento se hanno paura dei contagi. Ora più che mai lo Stato deve dimostrare che non sarà tollerata alcuna forma di illegalità e di violenza”.

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