Moon Chung-in, advisor speciale sulla sicurezza nazionale del presidente sudcoreano Moon Jae-in, ha dichiarato ieri, nel corso di una intervista rilasciata a Fox News, che Kim Jong-un è “vivo e vegeto”.
Newsweek ha riferito sabato che gli Stati Uniti non hanno avuto alcuna indicazione che consentirebbe di fare una valutazione conclusiva sullo stato della leadership nordcoreana o sulla salute di Kim, citando un alto funzionario del Pentagono non identificato.
Il funzionario ha anche affermato che non ci sono segni di insolita attività militare nel Nord e che gli Stati Uniti e i paesi partner in Asia e nel Pacifico occidentale “rimangono a livelli di prontezza coerenti con le norme storiche”, secondo il rapporto.
Il ministero dell’unificazione lunedì ha ribadito che non sono stati rilevati segni insoliti in Corea del Nord.
“Non abbiamo nulla da confermare in merito alle speculazioni sulla salute del leader Kim Jong-un. Tuttavia, la nostra posizione secondo la quale non vi è alcuna attività insolita attualmente in Corea del Nord, come annunciato dal Consiglio di sicurezza nazionale, è ancora in vigore “, ha detto Cho Hey-sil, vice portavoce del ministero, nel corso di una conferenza stampa.
Kim è comparso per l’ultima volta sui media statali l’11 aprile, mentre presiedeva una riunione dell’ufficio politico del Partito dei lavoratori al potere, chiedendo misure severe contro il coronavirus.
Ma la sua assenza da una cerimonia chiave, come quella relativa alla commemoriazione del 108 ° anniversario della nascita di Kim Il-sung il 15 aprile, ha suscitato speculazioni sulla sua salute. Il leader nordcoreano non aveva mai mancato la propria visita al mausoleo da quando è entrato in carica alla fine del 2011.
I media statali nordcoreani hanno recentemente pubblicato rapporti su Kim che invia lettere diplomatiche e consegna doni a cittadini onorati. Ma nessuna foto che attestasse le attività pubbliche è stata pubblicata dai media statali per più di due settimane.
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