giovedì, Aprile 25, 2024
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Roma, “Operativi per l’Ambiente” ringrazia Virginia Raggi

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ROMA – Un grazie al sindaco di Roma Capitale, Virginia Raggi, per l’improvvisa,ma certamente sentita, visita all’associazione “Operativi per l’Ambiente” impegnata in un momento drammatico come questo nella
consegna di pacchi alimentari alle famiglie che hanno serie difficoltà economiche e che non riescono a mettere insieme il pranzo con la cena e che per dignità non osano chiedere.

Così Francesco Spadaro, fondatore e responsabile di questa associazione di volontariato che nasce per concorrere alla cura e la prevenzione di danni ecologici, incendi, inquinamenti di fauna, flora ed ambiente nel rispetto delle norme vigenti e che si estende a tantissime altre voci come evidenziate nello statuto.

Una associazione laica, apolitica ed apartitica ma disponibile con chi ha interesse a collaborare in maniera volontaria e senza fine di lucro con le finalità dell’interesse collettivo.
E’ in un momento come questo, dove viene meno il lavoro, dove viene meno la liquidità economica e dove la povertà spalanca la porta al degrado, che sotto la spinta di alcuni volontari associati nasce la voglia di rendersi utili ed aiutare le famiglie in difficoltà che non sanno più come andare avanti.

Uomini e donne, giovani e meno giovani decidono così di dedicarsi alla missione volontaria di aiutare chi è in difficoltà.
Loro conoscono il loro territorio, Boccea- Casalotti e dintorni, loro sono nel loro ambito, perché da sempre sono vissuti in quei luoghi, come se fossero in un paese all’interno di una grande città dispersiva come Roma.

Nasce spontaneamente la voglia di solidarietà che porta questa associazione a rendersi utile, a collaborare con la Caritas, con la Parrocchia di Santa Ruffina e Seconda che mette a disposizione il proprio oratorio grazie all’aiuto di Padre Aurelio che li accoglie e li sostiene dando la possibilità di aiutare ben 300 famiglie.

Circa 29 operatori volontari si alternano e si intersecano liberi da ogni schema politico, sociale o economico – queste sono le ferree regole – per poter far parte di questa associazione, ed è Francesco in persona che cura e seleziona le persone.


Massima collaborazione con le forze dell’ordine ed in particolare con i Carabinieri della locale Stazione di Casalotti, con cui ci garantisce Francesco esserci un grande rapporto di stima e di fiducia e che spesso
segnalano la presenza di famiglie bisognose.

Famiglie individuate, nel pieno rispetto di ogni norma sulla privacy, nel pieno rispetto della dignità dove l’essere umano ritorna ad essere centrale.
I pacchi alimentari vengono messi a disposizione dalla Caritas, da alcuni imprenditori che offrono a totale uso gratuito le merci, ben sapendo che nulla andrà sprecato.

Alcune di queste, avendo ripreso a lavorare quindi non avendo più la
necessità di ricevere il pacco alimentare, spontaneamente si trasformano in donatori.

Circa 300 famiglie con oltre 700 consegne effettuate, tante a domicilio, altre in loco nell’oratorio e dove ad un qualsiasi controllo di organi preposti, si può dimostrare cosa come dove e perché è stato consegnato, così come da dove proviene ogni singolo pacco, un vero registro di carico e scarico.

“Si, perché non si scherza, le regole sono le regole e vanno rispettate, noi qui siamo per fare del bene”. I 29 volontari vengono da varie estradizioni, vivono realtà diverse ed opposte, ed in tanti casi anche realtà
difficili, ma qui si ha anche l’opportunità di crescere, di evolversi, di maturare.

Qui nello svolgere gratuitamente il loro volontariato, trovano la
loro vocazione e la loro dignità, del resto nessuno li costringe.
Come in una famiglia vera, siamo uniti, ci rispettiamo e rispettiamo.
Grazie quindi al Sindaco di Roma Capitale per aver fatto sentire la presenza delle Istituzioni in un momento dove per tanti le istituzioni si sono perdute.
Questi sono i fatti, questi sono gli animi delle persone che collaborano e che difendo mentre le chiacchiere le lasciamo a chi vive di chiacchiere magari elevandosi a giudice.



Ettore Lembo

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