TERAMO – Paura e tafferugli, due giorni fa, prima in un bar collocato in prossimità ella stazione, poi in un ristorante poco lontano.
La vicenda si svolge nel corso della mattinata. Mentre alcuni clienti sono intenti a fare colazione, un uomo di origini straniere comincia insistententemente a chiedere denaro a chi stava consumando.
Uno dei presenti alla fine si spazientisce e gli dice di andare al lavorare. Da qui il delirio. L’altro, da quanto è stato possibile apprendere, a questo punto, avrebbe fatto per colpire i presenti con una bottiglia. La situazione viene poi, in qualche modo, sedata. Il giovane, dopo aver pronunciato la frase che avrebbe scatenato le ire dello straniero, si sposta per andare al lavoro presso un ristorante della zona.
L’uomo lo segue, si introduce nel locale e ricomincia ad infastidire i clienti. Il titolare gli chiede di andarsene. L’uomo afferra una bottiglia di vino dal bancone, il titolare reagisce per difendersi e fa cadere la bottiglia a terra. Nel frattempo due persone presenti all’interno del ristorante se n’erano andate per paura. Il diverbio degenera, il proprietario scivola sul vino fuoriuscito dalla bottiglia rotta, cade e si ferisce ad un ginocchio. Nel frattempo arriva la polizia, allertata al verificarsi del primo episodio al bar.
Sembrerebbe che per lo straniero non si sia trattato delle prima volta. L’associazione commercianti Teramo Stazione, dopo i diversi episodi accaduti all’interno delle proprie attività chiedono maggiore attenzione sul discorso sicurezza.
Attenzionata, l’Amministrazione comunale, da quanto ci è stato riferito, si sarebbe impegnata a fare tutto il possibile per coinvolgere maggiormente le forze dell’ordine affinchè tali episodi non si verifichino ulteriormente.
RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright La-Notizia.net
