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Anticipazioni per il “Requiem” di Bhrams del 15 agosto alle 10.35 su RAI 5: dalla Filarmonica di Vienna

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Anticipazioni per il “Requiem” di Bhrams del 15 agosto alle 10.35 su RAI 5: con la direzione di Herbert von Karajan dalla Filarmonica di Vienna

Wiener Singverein - Wikipedia

Per la Grande Musica in TV oggi sabato 15 agosto alle 10.35 su RAI 5 va in onda  Brahms.

Un Requiem tedesco per soli, coro e orchestra, op. 45: si tratta di una delle più intense pagine di musica sacra composte da Johannes Brahms, proposto stavolta nella versione diretta dal maestro Herbert von Karajan nel 1985, alla guida della Filarmonica di Vienna, con solisti José van Dam e Kathleen Battle.
Il direttore Herbert von Karajan ha speso molta parte della sua carriera nell’esplorazione del lavoro di Johannes Brahms e in particolare del suo Requiem tedesco, di cui questa versione rappresenta la summa del suo studio sul compositore.

Ein deutsches Requiem (noto in Italia come Un Requiem tedesco) è un’opera sacra di Johannes Brahms. Completato nel 1868, è un lavoro sinfonico corale polifonico. Rese noto il compositore tedesco, allora trentacinquenne.

Non si tratta di un requiem in senso propriamente liturgico, e non ha una diretta relazione con le messe funebri in latino come quelle di Mozart o di Verdi. Si tratta infatti di un’opera concepita essenzialmente per le esecuzioni concertistiche. Questa funzione si rispecchia indirettamente nel testo, che è di forma abbastanza libera. Brahms stesso compose una sorta di collage testuale traendolo dalla Bibbia in tedesco nella versione di Martin Lutero. Il concetto di fondo portato avanti da Brahms è comunque di natura più filosofica che religiosa: le persone cui portare aiuto e consolazione non sono i morti, ma i vivi.[1] Il tono di pace e di consolazione, per altro, è chiaramente percepibile sin dalle prime battute della composizione e rimane tale anche nell’ultimo brano, il quale riecheggia il primo numero e porta a compimento, in maniera quasi ciclica, tutta l’opera.

La morte della madre, nel febbraio del 1865 (alla cui memoria il compositore ha dedicato l’opera[2]) diede la spinta decisiva per la composizione. Brahms compose sei movimenti entro la fine dell’estate 1866[3].

I primi tre movimenti furono eseguiti il 2 dicembre 1867 a Vienna sotto la direzione di Johann Herbeck e la prima suscitò reazioni contrastanti; la serie completa dei 6 movimenti ebbe la prima nella cattedrale di Brema, il Venerdì Santo, 10 aprile, del 1868: il successo che riscosse produsse una svolta decisiva nella carriera di Brahms[4].

Il brano per soprano solo e coro «Ihr habt nun Traurigkeit» fu aggiunto dal compositore in un secondo momento e l’opera fu finalmente eseguita nella sua attuale forma completa al Gewandhaus di Lipsia il 18 febbraio 1869.

Movimenti

  1. Coro – „Selig sind, die da Leid tragen“ (Moderatamente lento con espressione)
  2. Coro – „Denn alles Fleisch, es ist wie Gras“ (Allegro non troppo)
  3. Baritono solo e coro – „Herr, lehre doch mich“ (Andante moderato)
  4. Coro – „Wie lieblich sind deine Wohnungen“ (Moderatamente mosso)
  5. Soprano solo e coro – „Ihr habt nun Traurigkeit“
  6. Baritono solo e coro – „Denn wir haben hie keine bleibende Statt“ (Andante, vivace, allegro)
  7. Coro – „Selig sind die Toten“ (Solenne)