sabato, Aprile 20, 2024
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Pesaro, feste in spiaggia malgrado l’ordinanza. L’ira del sindaco: “Vergogna”

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PESARO – “Mi dicono che alcuni bagnini non hanno rispettato l’ordinanza e hanno fatto feste in spiaggia. Vergogna e irresponsabili!

Ho chiesto al Prefetto e al Comandante dei vigili di fare multe esemplari e ho fatto forti reclami alla Polizia locale per i blocchi tardivi delle feste.

Dopodiché, ragazzi e ragazze datevi una regolata. Non è questo il momento e l’estate per fare festa, torneremo a ballare ma non è questo il momento.

Ognuno deve vivere l’estate in maniera responsabile, non così!
Quest’anno ci si può divertire senza fare assembramenti.

Grazie alla maggior parte dei bagnini e dei locali che invece hanno rispettato l’ordinanza”.

Così il sindaco di Pesaro, Matteo Ricci, sul proprio profilo Facebook. I dati italiani sul Covid mostrano una progressiva, anche se contenuta, crescita dei contagi soprattutto a discapito dei giovani. L’attenzione va quindi, ancora, mantenuta alta.

“Alla luce – aggiunge Ricci con una nota successiva a quella sopra riportata – di ciò che è successo ieri in alcuni stabilimenti balneari voglio fare pubblicamente alcune domande e annunciare due richieste e decisioni prese:

1- Perché alcuni gestori hanno tradito la fiducia che gli abbiamo sempre dato non rispettando l’ordinanza? Negli ultimi anni abbiamo lavorato tanto per vivacizzare la città e le feste in spiaggia sono sempre state un elemento virtuoso per il divertimento sicuro e in bicicletta.
Ma quest’anno c’è un nemico invisibile non ancora sconfitto e non è l’estate per ballare e fare festa, lo sanno tutti.


2- perché la polizia locale e le forze dell’ordine non sono intervenute subito facendo spegnere la musica ? Sono dovuto intervenire insieme al Prefetto in serata per avere l’intervento e lo spegnimento.


Le estati scorse spesso intervenivano per il ballo quando l’indicazione del Comune e del Prefetto era quello di privilegiare la sicurezza stradale e dello stabilimento.


3- Perché ragazzi fate finta di niente? Capisco che abbiate voglia di divertirvi ma è oggettivamente impossibile far festa e ballare a distanza di sicurezza. Torneremo a ballare ma non questa estate. Dobbiamo vivere la città mantenendo alta la guardia come stiamo facendo al Rof, al parco Miralfiore, in tutte le iniziative che organizziamo. Anche nella notte delle candele si sono sempre rispettate le ordinanze (tranne forse un locale che stiamo verificando). Divertirsi con giudizio quindi quest’anno si può e si deve.

Di conseguenza, sentito il Prefetto, ho chiesto:

1- un’informativa scritta al Comandante della Polizia Municipale di Pesaro sui motivi per cui gli organi deputati alla vigilanza (forze dell’ordine comprese) non hanno garantito l’osservanza delle prescrizioni contenute nell’ordinanza.

2- al Comandante della Polizia locale e alle autorità che hanno redatto i verbali di predisporre la chiusura per due giorni di bar e ristoranti dei locali che non hanno rispettato l’ordinanza.

Credo che occorra equilibrio ma anche fermezza. Si devono rispettare regole e ordinanze, sopratutto quando semplicemente bastava spegnere la musica per evitare assembramenti”.

(foto tratta dal profilo FB del sindaco Ricci)

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