martedì, Marzo 19, 2024
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Eurostat, quasi 170mila morti in più in Europa in 4 mesi

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Eurostat, quasi 170mila morti in più in Europa in 4 mesi

Sono oltre 40 milioni i casi di coronavirus nel mondo dall’inizio della pandemia, secondo un conteggio dell’Afp. In tutto il mondo sono state registrate 40.000.234 infezioni e 1.113.896 decessi. I Paesi più colpiti sono gli Stati Uniti con 8.154.935 contagi, l’India con 7.550.273 e il Brasile 5.235.344. In Europa sono stati superati i 250mila morti a causa del coronavirus, secondo un nuovo bilancio fornito dall’Afp. In particolare, sono stati registrati 250.030 decessi per il Covid-19 nel continente (con 7.366.028 contagi), di cui più di due terzi nel Regno Unito (43.646), in Italia (36.543), Spagna (33.775), Francia (33.392) e Russia (24.187). Negli ultimi sette giorni sono stati registrati più di 8.000 morti (8.342), il bilancio più pesante in una settimana da metà maggio. 

 Nel 2020, tra i 26 Stati membri dell’Ue (per i quali sono disponibili i dati) si sono verificati 168mila decessi in più durante le settimane tra marzo e giugno rispetto al numero medio dello stesso periodo nel quadriennio 2016-2019. Lo rende noto Eurostat. Il numero più alto di decessi aggiuntivi si è registrato in Spagna (48.000), seguito da vicino dall’Italia (46.000), Francia (30.000), Germania e Paesi Bassi (circa 10.000 ciascuno). I restanti 21 Stati membri hanno registrato tutti insieme quota 25.000. I dati, chiarisce Eurostat, includono tutti i decessi, indipendentemente dalle cause, ma possono essere utili per valutare gli effetti diretti e indiretti della pandemia da Covid-19 sulla popolazione Ue.

  Sono 15.982 i nuovi casi di Covid-19 accertati in Russia nelle ultime 24 ore: si tratta del numero più alto registrato in un solo giorno dall’inizio dell’epidemia. Stando ai dati ufficiali, nel corso dell’ultima giornata sono morte 179 persone portando a 24.366 il totale delle vittime dell’epidemia. I contagi accertati in Russia sono in tutto 1.415.316.

In Ucraina nelle ultime 24 ore sono stati registrati 4.766 nuovi casi di Covid-19 e il decesso di 66 persone: lo riferisce il Kyiv Post citando i dati del ministero della Salute. Dall’inizio dell’epidemia, nell’ex repubblica sovietica sono stati registrati 373.276 contagi e 5.673 decessi.

Sono stati 29.837 in 24 ore i nuovi casi di positività al Covid-19 in Francia, un numero più basso degli oltre 32.000 di ieri ma anomalo nell’ordine di grandezza dei dati della domenica, normalmente più bassi per la lentezza dei dati nell’affluire a Santé Publique France (domenica scorsa si contavano circa 16.000 casi). Sono state 85 le vittime da ieri, per un totale di 33.477 dal 1 marzo. Salgono le presenza di pazienti nei reparti di rianimazione e terapia intensiva, oggi poco sotto 2.000 unità (1.939).

Il coronavirus continua a correre anche nei Balcani, con la Romania che resta il Paese della regione maggiormente colpito dall’epidemia. Nelle ultime 24 ore i nuovi contagi sono stati in Romania 3.920, con 60 altri decessi, numeri che portano i totali a 180.388 e 5.872. Su quasi 10 mila pazienti in ospedale, 749 sono in terapia intensiva. Il Paese ha effettuato più di 2,8 milioni di test, il numero più alto fra i Paesi della regione. Resta alta la curva dei contagi in Croazia e Slovenia, che hanno registrato rispettivamente 819 casi e otto morti, e 726 contagi e tre vittime. In Bulgaria sono stati 603 i casi di coronavirus da ieri, con 10 morti, in Bosnia-Erzegovina 556 e tre. Anche la Macedonia del Nord registra una forte ripresa epidemica, con 428 casi e 10 morti nelle 24 ore, mentre la Serbia registra una situazione stabile al di sopra di quota 200 casi quotidiani: nelle ultime 24 ore sono stati 214 i contagi, due le vittime. In Kosovo si sono registrati 137 casi e una vittima, in Montenegro i contagi sono stati 188, i decessi cinque. (fonte ANSA)