sabato, Aprile 20, 2024
Home > Marche > Scuole e barriere architettoniche: i numeri delle Marche

Scuole e barriere architettoniche: i numeri delle Marche

Scuole e barriere architettoniche: i numeri delle Marche

Ancona – Nelle Marche sono solo il 39,14% delle scuole a non avere barriere architettoniche. Ben il 44,8% degli istituti scolastici statali e privati invece non sono accessibili ai portatori di handicap. Il 12,64% delle scuole non fornisce dati sul questionario.

Questo è il report del sito openpolis.it che ha rielaborato i dati Istat relativi gli studenti portatori di handicap. La regione Marche si piazza al quinto posto in Italia dopo Valle D’Aosta (66,82%), Lombardia (41,76%), Friuli Venezia Giulia (41,06%) ed Emilia Romagna (40,76%). In fondo alla graduatoria nazionale Liguria (26,08%), Calabria (24,07%) e Campania (23,98%).

Per barriere fisiche si intendono tutti quegli impedimenti strutturali che impediscono l’accesso a scuola ai portatori di handicap l’assenza di ascensori, di rampe per il superamento di dislivelli o di bagni a norma.

Nonostante in generale i risultati non siano soddisfacenti, dal 2013 sono stati fatti alcuni progressi. Le scuole marchigiane che hanno abbattuto gli ostacoli sono il 36% in cinque anni. Anche in questo caso le Marche sono una delle regioni che hanno lavorato di più per migliorare la situazione.

Che dire delle barriere senso-percettive, cioè la mancanza di accorgimenti (mappe in rilievo e altri indicatori visivi, segnali acustici) volti a facilitare l’orientamento degli studenti non vedenti, ipovedenti e non udenti? Le scuole attrezzate in questo senso nelle Marche sono solo il 16,9%. Il 71,1% non ha accorgimenti di questo genere. Mentre oltre il 12% delle scuole non risponde alla richiesta dati.

Al primo posto Bolzano con il 29,67%. Segue l’Emilia Romagna con il 26,5% e poi la Valle D’Aosta con il 25%. In coda alla classifica la Campani con il 10,49%.

Secondo i più recenti dati Istat, risalenti al 2018-2019, gli alunni italiani con disabilità sia fisica che psichica o intellettiva sono poco più di 284mila, il 3,3% del totale. Un numero, peraltro, in constante crescita. Rispetto all’anno scolastico precedente infatti si è registrato un incremento di 0,3 punti percentuali (su tale aumento incide in parte sia a una maggiore riconoscibilità rispetto al passato di alcune patologie, sia a un più diffuso accesso alle certificazioni).

Roberto Guidotti

RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright La-Notizia.net