Samb: deludente pareggio dei rossoblu. A Mantova la gara termina 1-1
di Marco De Berardinis
Reti segnate entrambe nel primo tempo, da Botta su punizione e Ganz su rigore. Il Mantova termina la gara in nove
E’ terminato in parità il match del Martelli fra Mantova e Samb. I rossoblu, nonostante la doppia superiorità numerica, non sono andati oltre l’1-1. Non è iniziato nel migliore dei modi il ritorno in panchina di Montero che, nonostante le numerose assenze, poteva e doveva portare a casa la vittoria, visto l’andamento del match. A parziale scusante del tecnico uruguagio, il rigore concesso magnanimamente dall’arbitro ai virgiliani, poi trasformato da Ganz. Dopo un buon primo tempo, nella ripresa i rossoblu nonostante la superiorità numerica, non sono riusciti quasi mai ad impegnare l’estremo difensore biancorosso Tozzo.
Contro i virgiliani il tecnico Montero, che tornava di nuovo in panchina, doveva fare a meno degli infortunati Lavilla, Maxi Lopez, Bacio Terracino e Shaka Mawuli, e degli squalificati Angiulli, D’Angelo, Cristini e D’Ambrosio, era dunque costretto a varare una Samb d’emergenza, inserendo sin dal primo minuto il neo acquisto Ivan Rossi e portando in panchina Scrugli, messo in naftalina alcuni mesi fa.
Nello specifico, spazio ai rientranti Biondi e Di Pasquale in difesa, Rossi, prima da titolare per l’argentino, e De Ciancio in mezzo al campo e Botta in avanti, ritorno della difesa a quattro e modulo 4-4-2.
In casa virgiliana il tecnico Troise, che doveva fare a meno degli infortunati Milillo, Zanandrea e il lettone Saveljevs, confermava per nove undicesimi la formazione uscita sconfitta dal Curi di Perugia, nello specifico, Zibert e Di Molfetta sostituivano a centrocampo rispettivamente Saveljevs e Militari, modulo 4-3-1-2.
PRIMO TEMPO
Partivano subito forte le due squadre senza tanti tatticismi pensando più ad offendere che a difendersi. Al 2′ bel tentativo di Trillò, che saltava Pinton con un tunnel ma veniva fermato dal recupero di Baniya. Al 12′ Botta riceveva a metà campo e provava il lancio in verticale per Lescano che veniva anticipato; sulla palla arrivava Trillò che serviva Enrici, il difensore provava il cross in mezzo, ma Baniya deviava in corner.
Al 14′ leggerezza di Lombardo che regalava palla a Ganz, che appoggiava per Guccione e si lanciava verso l’area avversaria; Guccione provava a chiudere il triangolo lanciando in verticale, ma Nobile bloccava in uscita. Il Mantova insisteva; al 22′ Pinton riceveva sulla destra e serviva al centro per Guccione, che di prima si inventa una palla strepitosa per Cheddira, l’attaccante fuggiva alle spalle di Enrici e si presentava a tu per tu con Nobile, ma, complice l’opposizione di Biondi, colpiva male e mandava fuori. Brivido per i rossoblu.
Al 26′ i rossoblu passavano, altro tentativo di Botta, che fuggiva sulla trequarti ma cadeva a terra sulla trattenuta di Guccione. Punizione e giallo per il centrocampista biancorosso. Sulla palla andava lo stesso Botta, che dai 25 metri si inventa una traiettoria strepitosa, palla sotto l’incrocio e Samb in vantaggio. Mantova 0 – Samb 1.
Al 30′ sciocchezza di Guccione, che atterrava platealmente Rossi a pochi passi dall’arbitro, il direttore di gara gli mostrava il secondo giallo e lo espelleva, Mantova in dieci. Nonostante l’uomo in meno, i virgiliani si portavano sin da subito dalle parti di Nobile nel tentativo di riequilibrare le sorti del match. Al 37’ Cheddira fuggiva sulla destra ed effettuava un cross che toccava la traversa e terminava sul fondo.
Un minuto più tardi (38’), per un contatto sulla linea che delimitava l’area di rigore tra Lombardo e Ganz, con caduta dell’attaccante biancorosso, l’arbitro inizialmente assegnava una punizione dal limite per il Mantova, ma il guardalinee richiamava la sua attenzione e lo stesso fischietto decretava il rigore in favore dei virgiliani, tra le vibranti proteste dei rossoblu. Batteva lo stesso Ganz che spiazzava Nobile e pareggiava. Mantova 1 – Samb 1.
Sulle ali dell’entusiasmo per il pareggio ottenuto, i virgiliani continuavano ad attaccare tant’è che al minuto 42, Ganz serviva Cheddira che andava al cross, Biondi spediva la sfera in angolo onde evitare guai alla sua squadra. Allo scadere Botta serviva Lombardo in area, il tiro rasoterra dell’esterno rossoblu, veniva bloccato a terra da Tozzo. Dopo due minuti di recupero l’arbitro mandava le due squadre negli spogliatoi sul risultato di parità e cioè Mantova 1 – Samb 1.
SECONDO TEMPO
La ripresa iniziava con i rossoblu subito in avanti alla ricerca del goal del vantaggio, considerando che erano con un uomo in più. Al 48′ Botta scambiava palla con De Cancio e serviva lungo per Lescano, che faceva da sponda per Lombardo; il terzino provava a crossare sull’altro lato per Trillò, che non arrivava sulla sfera. Dopo una serie di batti e ribatti ci provava da fuori Lescano, che sparava alto.
Cinque minuti più tardi grande giocata di Botta, che sulla respinta corta della sua difesa si liberava di due avversari e lancia il contropiede di Rossi; il centrocampista arriva fino alla trequarti e appoggia verticalmente per Lombardo, che però sbaglia lo stop e l’azione sfumava. Al 55′ Botta riceveva sulla trequarti servendo Fazzi, che appoggia per Lombardo; il cross del terzino veniva respinto da Gerbaudo, con i rossoblu lamentano essere un tocco di braccio, ma l’arbitro lasciava proseguire.
Al 64′ rosso diretto per Silvestro, punito, probabilmente, per delle parole dette all’arbitro. Mantova in nove. Con il passare dei minuti i rossoblu alzavano il baricentro, forti della doppia superiorità numerica, ma la squadra faceva molta fatica a far circolare la palla, ma soprattutto non riusciva ad effettuare conclusioni pulite verso la porta avversaria.
Al 79′ tentativo di Padovan, che si liberava sulla sinistra e provava il cross in mezzo, Mazza spazzava via senza tanti complimenti. All’84′ Botta scendeva sulla destra e metteva dentro per Padovan, che provava la sponda in direzione di Lescano, Baniya anticipava tutti salvando la propria porta. Mantova 1 – Samb 1.
I rossoblu continuavano ad attaccare forti della doppia superiorità numerica, ma non riuscivano ad essere pericolosi nei sedici metri finali. Al minuto 88 Scrugli appoggiava in mezzo per Botta, che provava a servire Padovan, palla troppo lunga che finiva tra le braccia di Tozzo. Sull’azione successiva arrivava addirittura un contropiede del Mantova, con Cheddira che veniva fermato al limite dell’area di Di Pasquale. Nonostante i cinque minuti di recupero, i rossoblu non riuscivano ad impensierire l’estremo Tozzo.
Questo il tabellino della gara Mantova – Sambenedettese
MANTOVA (4-3-1-2): Tozzo; Bianchi, Checchi, Baniya, Pinton (77’ Panizzi); Zibert (68’ Militari), Gerbaudo (77’ Lucas), DiMolfetta (77’ Mazza); Gruccione ©; Ganz (60’ Silvestro), Cheddira. A disp.: Tosi, Zappa, Zigoni, Palmiero, Sane, Fontana. All. EmanueleTroise
SAMBENEDETTESE (4-4-2): Nobile; Fazzi (68’ Scrugli), Biondi ©, Di Pasquale, Enrici; Lombardo (60’ Padovan), Rossi, De Ciancio, Trillò (77’ Liporace); Botta, Lescano. A disp.: Laborda, Fusco, Chacon, Serafino, Mehmetaj, De Goicoechea. All. Paolo Montero
ARBITRO: Adalberto Fiero di Pistoia. Giudici di linea: L. Testi/M. Lencioni. Quarto Uff.: F. Luciani
NOTE: Pomeriggio molto freddo con cielo sereno, temperatura 3° C. circa, terreno di gioco in buone condizioni. Mantova in completo rosso con banda trasversale bianca sulle maglie, Samb in completo blu. Prima della gara è stato osservato un minuto di silenzio per la scomparsa dell’ex arbitro Maurizio Mattei avvenuta in settimana. Gara a porte chiuse.
MARCATORI: 26’ Botta (S.), 40’ Ganz su r. (M.)
AMMONITI: 26’ Guccione (M.), 39’ Lombardo (S.), 57’ Rossi (S.), 58’ Zibert (M.), 58’ Fazzi (S.), 66’ De Ciancio (S.), 76’ Biondi (S.)
ESPULSI: 30’ Guccione (M), 54’ Pierantoni (S.), 64’ Silvestro (M.)
ANGOLI: 2 – 5
RECUPERO: 2’ 1° T. – 5’ 2° T.