venerdì, Aprile 19, 2024
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Iraq, attacco missilistico contro la base statunitense a Erbil

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Iraq, attacco missilistico contro la base statunitense a Erbil

Un appaltatore civile ucciso, nove feriti, compresi gli americani, in un importante attacco missilistico contro la base della coalizione guidata dagli Stati Uniti a Erbil

Una raffica di razzi contro una base aerea statunitense nella regione del Kurdistan iracheno ha ucciso un appaltatore civile straniero e ne ha feriti altri nove, compresi gli americani, nel peggior attacco dellultimo anno contro la coalizione militare guidata dagli Stati Uniti.

I razzi sono stati lanciati da un’area a sud della città principale di Erbil, nei pressi del confine con la provincia di Kirkuk, e sono caduti anche su alcune aree residenziali vicino all’aeroporto, secondo quanto riferito da funzionari in condizione di anonimato.

L’attacco a Erbil è stato rivendicato da un gruppo sciita poco conosciuto che si fa chiamare Awliyaa al-Dam, o Guardiani del Sangue.

Circa una dozzina di questi gruppi sono spuntati nell’ultimo anno rivendicando attacchi missilistici, ma i funzionari della sicurezza statunitensi e iracheni affermano che sono gruppi di facciata per importanti fazioni filo-iraniane tra cui Kataib Hezbollah e Asaib Ahl al-Haq.

“L’occupazione americana non sarà al sicuro dai nostri attacchi in nessun centimetro della patria, nemmeno in Kurdistan, dove promettiamo che effettueremo altre operazioni qualitative”, ha detto l’Awliyaa al-Dam, secondo il SITE Intelligence Group, una ONG che tiene traccia dell’attività online delle organizzazioni armate.
Gli Stati Uniti hanno reagito con rabbia all’assalto alla base fuori dall’aeroporto internazionale di Erbil, capitale della regione semi-autonoma curda dell’Iraq.

“Siamo indignati per l’attacco missilistico di ieri sera nella regione del Kurdistan iracheno”, ha dichiarato Jen Psaki. addetto stampa della Casa Bianca.

“Come sempre, il Presidente degli Stati Uniti e l’amministrazione si riservano il diritto di rispondere nel tempo e nel modo da noi scelti”, ha aggiunto Psaki.

Il presidente iracheno Barham Saleh ha twittato che l’attacco ha segnato una “pericolosa escalation e un atto terroristico criminale”.

Masrour Barzani, primo ministro della regione autonoma curda, ha condannato l’assalto “con la massima fermezza”.

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