sabato, Aprile 20, 2024
Home > Marche > “Marinai ingrugniti, ma audaci e coraggiosi” . I sambenedettesi descritti nella letteratura

“Marinai ingrugniti, ma audaci e coraggiosi” . I sambenedettesi descritti nella letteratura

MARINAI

“Marinai ingrugniti, ma audaci e coraggiosi” . I sambenedettesi descritti nella letteratura

San Benedetto del Tronto – Dopo le citazioni d’autore dei tempi passati, riportiamo alcune osservazioni e apprezzamenti fatti da personaggi noti, alla città di San Benedetto, in tempi più recenti. Per esempio Dario Zanasi nel suo Viaggio nelle Marche, nei primi anni ’60 scriveva: “…San Benedetto è la spiaggia di smeraldo dell’Adriatico, dove ho modo d’accorgermi che l’aria salmastra e certi felici incontri danno salute”. Poi parlando dei marinai li definisce “ingrugnati”- A “loro non sarebbe importato nella se San Benedetto fosse rimasto il paese di una volta, grigio e dimesso…”

Il critico d’arte, docente e scrittore Pietro Zampetti, nato ad Ancona nel 1913 ebbe a dire : “Il mare è una componete fondamentale del paesaggio. Ma a San Benedetto esso è qualcosa di più, è movimento, fervore. La città…con i suoi viali pieni di palme e di agrumeti, vive solo per il mare…San Bendetto è la testimonianza della perseveranza di una gente che intende sopravvivere, lavorare, avere una propria identità e un possibile benessere”. E poi descrive la città come “dinamica vivace, tutta traffici”.

Per finire uno dei personaggi politici più famosi dei decenni passati, Giovanni Spadolini: “…San Benedetto fra non molto assurgerà ad invidiabili primati. Lo spirito di iniziativa, l’audacia, il coraggio dei suoi figli presenti in ogni latitudine e longitudine e, direi in ogni mare e in ogni oceano, sono ammirevoli. Oggi sono di esempio, domani saranno insuperato modello. La volontà, la tenacia, le concrete realizzazioni dei sambenedettesi onorano la città, le Marche e l’Italia tutta”.

Roberto Guidotti

RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright La-Notizia.net