Crisi Pd, dimissioni da segretario di Zingaretti
Si avvita su se stessa la crisi senza fine del Partito Democratico dopo il fallimento della caccia ai cosidetti responsabili per puntellare un improbabile Conte-ter secondo la linea suggerita da Goffredo Bettini.
Dopo il trasloco di Conte da Palazzo Chigi e la nuova stagione aperta da Mario Draghi con conseguente rimozione del Commissario all’emergenza Covid Domenico Arcuri, fortemente voluto dai 5stelle e dal PD, ecco oggi il colpo di scena: le dimissioni di Nicola Zingaretti da segretario dei Dem.
“Visto che il bersaglio sono io, per amore dell’Italia e del partito, non mi resta che fare l’ennesimo atto per sbloccare la situazione. Ora tutti dovranno assumersi le proprie responsabilità. Nelle prossime ore scriverò alla Presidente del partito per dimettermi formalmente”. Così Zingaretti su Fb. “Lo stillicidio non finisce.Mi vergogno che nel Pd,partito di cui sono segretario,da 20 giorni si parli solo di poltrone e primarie”. Ora “l’Assemblea Nazionale farà le scelte più opportune e utili. Io ho fatto la mia parte”.
RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright La-Notizia.net