Città Sant’Angelo, bimbo annega nella piscina di casa. Il sindaco: “Sono distrutto”
PESCARA – “Sono distrutto come sindaco, come padre e come angolano. La comunità è fortemente scossa. Oggi o al massimo domani porterò le condoglianze della cittadinanza ai genitori, che sono persone eccezionali ed esemplari”.
Lo afferma il primo cittadino di Città Sant’Angelo, Matteo Perazzetti, a proposito della morte del bimbo di due anni annegato ieri sera nella sua piscina.
“Quando ho saputo dell’accaduto – aggiunge il sindaco – sono rimasto senza parole. Con il padre c’è un’amicizia lunga e duratura. Città Sant’Angelo vive una nuova tragedia, dopo quella della bimba morta in culla meno di un anno fa. Gli angolani sono sconvolti e lo capisco da ciò che leggo sui social e dai messaggi che mi arrivano”. (ANSA).