India, crisi Covid: in molti sfruttano la situazione pandemica
Mentre la crisi Covid in India ha colpito milioni di soggetti, con tantissime persone che hanno perso il lavoro e soffrono di una serie di gravi problematiche, ci sono anche alcuni personaggi senza scrupoli che cercano di capitalizzare la tragedia e sfruttare la generosità del governo.
La polizia di Ludhiana, nel Punjab, ha infatti riscontrato alcune incredibili irregolarità, soprattutto per il modo in cui si è cercato di raggirare le autorità.
Ashwani Kapur, vice commissario di polizia a Ludhiana, che è anche l’ufficiale centrale della Hunger Helpline del governo statale, è rimasto sorpreso quando ha riscontrato un improvviso aumento nel numero di chiamate di persone in cerca di cibo.
La scorsa settimana la polizia di Ludhiana ha lanciato l’iniziativa per volere del governo di consegnare cibo cotto e razioni secche alle case delle persone affette da Covid. “C’è stato un improvviso aumento delle chiamate e più persone hanno iniziato a chiedere razioni”, ha detto Kapur ai media. “Alcuni hanno affermato di essere positivi al Covid-19”.
L’agente di polizia ha quindi chiesto ai suoi di controllare le credenziali di chi aveva chiamato e poi consegnare il cibo. Molti di loro non erano positivi al Covid e stavano ovviamente mentendo.
“Un chiamante ha affermato di essere stato licenziato e un altro ha detto che non aveva ricevuto il suo stipendio”, ha osservato Kapur. “Ci siamo rivolti ai loro datori di lavoro e abbiamo scoperto che entrambi ricevevano buoni stipendi. Abbiamo quindi avvertito i due di non fare queste cose “.
Le squadre di polizia ora controllano se i chiamanti sono persone realmente infettate da Covid prima di consegnare loro il cibo. “In questi tempi di difficoltà le persone non dovrebbero approfittare della situazione”, ha detto Kapur.
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