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L’Arte Bianca in Abruzzo – Gustose declinazioni di pizza

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L’Arte Bianca in Abruzzo – Gustose declinazioni di pizza

(DAM) Abruzzo – La nostra regione è in prima linea per quanto riguarda i sapori della tradizione e l’innovazione di ricette classiche. Oggi scopriamo come si declina la pizza in Abruzzo.

Con Arte Bianca ci si riferisce al processo di panificazione, alla lavorazione del grano per trasformarlo in farine e dare vita a prodotti alimentari gustosi e genuini.
E si tratta di una vera e propria arte, perché è un processo che necessita di creatività e attenzione per riuscire allo stesso tempo a bilanciare i sapori, rispettare la tradizione e proporre idee nuove e vincenti.

In particolare la pizza, vera e propria regina della tavola nel nostro paese e bandiera italiana nel mondo, in Abruzzo si presta a sperimentazioni riuscite e intriganti, capaci di dare nuovo lustro a una tradizione intramontabile e di intercettare ogni tipo di consumatore, a partire da quello che preferisce pasti abbondanti e veraci fino ad arrivare all’avventore dinamico, che non vuole rinunciare alla qualità pur nei frenetici ritmi cittadini.

Abbiamo già avuto modo di conoscere la pizza agricola, variante a km 0 della ricetta classica. La pizza agricola, come suggerisce il suo nome, abbraccia pienamente l’idea di slow food, privilegiando l’esperienza sensoriale a tutto tondo.
Il legame con il territorio è viscerale, quando parliamo di pizza agricola e ogni elemento che la caratterizza è attentamente selezionato e coltivato esclusivamente in loco.

Direttamente dall’orto al piatto, potremmo dire, per un impasto che privilegia sapori delle nostre terre. La pizza agricola è realizzata a partire da farine locali e anche per il condimento si rivolge a coltivazioni autoctone e di stagione.
Si tratta di una variante che associamo alla campagna, l’ambiente in cui nasce, e che dà vita a una pizza abbondante, rustica e contadina.

Non meno interessante la variante che potremmo definire cittadina, che in questi anni sta guadagnando consensi grazie alle sue caratteristiche uniche e attente al consumatore finale e ai suoi bisogni.
Una pizza gourmet, che punta alla leggerezza, alla digeribilità e ai sapori anticonvenzionali senza mai rinunciare alla qualità.
Questa pizza innovativa si concentra sull’impasto, realizzato a partire da materie prime anticonvenzionali che garantiscono proprietà nutritive invidiabili.

Solo per fare qualche esempio, esistono impasti naturalmente privi di glutine, come il riso rosso, che permettono a chi soffre di celiachia di gustarsi una pizza saporita e nutriente, ottenendo allo stesso tempo sali minerali e antiossidanti fondamentali per ridurre i radicali liberi e combattere l’invecchiamento cellulare.
Povero di glutine e quindi adatto anche a chi soffre di lievi intolleranze è anche l’impasto a base di saragolla, anche detta grano rosso, dal grandissimo potere energetico.
Ma sono moltissime le varietà possibili: dal carbone vegetale, ultra leggero, alla solina, detta “la mamma di tutti i grani”; dal farro, ricco di vitamine del gruppo B, alla canapa sativa, che contiene gli 8 amminoacidi essenziali per la sintesi delle proteine.

Tantissime opzioni per un’unica grande arte, che riesce ad adattarsi alle esigenze più disparate e rinnovarsi in ogni direzione, restando sempre ad altissimi livelli.
Non vi resta che guardare alle vostre necessità e gustarvi la pizza più adatta alla situazione!

Tratto da Discovery Abruzzo Magazine