venerdì, Aprile 19, 2024
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Un Cup per i cittadini della Valle Siciliana e della Laga

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Un Cup per i cittadini della Valle Siciliana e della Laga. Indagine sulle malattie trasmesse dagli alimenti

La Asl ai primi di luglio varerà un progetto sperimentale che consiste nell’apertura di un Cup nell’area afferente all’Ambito sociale Gran Sasso-Laga.  “Con la pandemia è amentata la condizione di fragilità di persone anziane, soggetti non autosufficienti, persone diversamente disabili, famiglie in condizione di vulnerabilità sociale ed economica.

E tutto questo ancor di più per i cittadini delle zone montane e pedemontane” dichiara il direttore generale Maurizio Di Giosia, “proprio per rispondere ai loro bisogni, abbiamo – in collaborazione con l’UOSD Cup Aziendale e monitoraggio liste di attesa – pianificato un intervento straordinario e sperimentale, che prevede l’attivazione a partire dai primi di luglio di uno sportello di prenotazione nella sede dell’Ambito sociale Gran Sasso – Laga a Tossicia. Un progetto straordinario e sperimentale la cui attuazione consentirà ai cittadini delle zone più interne della provincia di Teramo di prenotare prestazioni sanitarie ambulatoriali recandosi negli uffici dei servizi sociali di ambito”. L’intervento si è potuto realizzare anche grazie alla collaborazione istituzionale dell’Ambito sociale Gran Sasso-Laga: il commissario, Nando Timoteo, ha sottolineato l’importanza del nuovo servizio per la popolazione. Un aspetto ribadito anche dal sindaco di Tossicia, Emanuela Rispoli. Il responsabile della Uosd Cup Aziendale, Tommaso Migale, ha auspicato che progetti sperimentali simili siano replicati in altre zone interne.

Nella conferenza stampa, inoltre, il Servizio  di igiene degli alimenti e della nutrizione ha illustrato i risultati di un’indagine epidemiologica condotta sulla popolazione della provincia di Teramo, da cui risulta che oltre la metà delle malattie trasmesse da alimenti causate da microrganismi avviene in ambiente domestico e colpisce prevalentemente i bambini di età inferiore ai 5 anni, i malati cronici, gli anziani e gli immunodepressi.

Il responsabile facente funzione del Sian, Francesco Di Gialleonardo, ha dunque dato dei consigli utili per la conservazione degli alimenti (in allegato).

Sul fronte del Covid, il direttore generale ha rivolto un sentito appello a vaccinarsi in quanto “è necessario completare il ciclo  con la seconda dose proprio in questo momento in cui c’è un calo di contagi per prepararsi all’autunno e a un probabile intensificarsi della pandemia. E’ un dovere morale verso se stessi e verso gli altri”. Il direttore sanitario Maurizio Brucchi ha diffuso alcuni dati sulle vaccinazioni: la Asl di Teramo ha raggiunto con la prima dose il 62,47% della popolazione (l’84,18% nella fascia 60-69, il 75,89% in quella 50-59, il 66,36% in quella 40-49) e il 28,99% con la seconda dose.

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