Anticipazioni per la SS. Messa mattutina del 5 luglio alle 7 su TV 2000: dal Santuario dell’Amore Misericordioso di Collevalenza a Todi
Lunedì 5 luglio alle 7 su TV 2000 andrà in onda la SS. Messa mattutina dal Santuario dell’Amore Misericordioso di Collevalenza a Todi.
Prosegue così l’impegno di TV 2000 nel seguire le celebrazioni officiate in questo periodo così difficile durante l’emergenza sanitaria dovuta alla pandemia di coronavirus in atto per l’avvio della Fase3 della normativa necessaria per salvare il sistema economico del Paese.
La trasmissione televisiva della prima Messa della giornata vuole avvicinare i sacramenti ai fedeli, consentendo a tutti di partecipare alla celebrazione, ed affiancandosi alle cerimonie liturgiche che dalla scorsa settimana finalmente sono riprese nelle parrocchie di tutta Italia pur con le misure di sicurezza tuttora necessarie.
Il santuario dell’Amore Misericordioso è un luogo di culto cattolico che sorge a Collevalenza, frazione del comune di Todi, in provincia di Perugia.
Il 18 agosto 1951, Madre Speranza, fondatrice delle Ancelle dell’Amore misericordioso o anche nota come Speranza di Gesù Alhama Valera, si stabilì nel piccolo paese di Collevalenza, a sud-est di Todi. A Roma, solo tre giorni prima, aveva fondato i Figli dell’Amore Misericordioso, ramo maschile della sua Famiglia religiosa. Qui comprese di dover costruire nei pressi dell’abitato un santuario dedicato all’Amore misericordioso di Dio.
Il progetto del santuario venne affidato all’architetto spagnolo Julio Lafuente e la costruzione del complesso venne avviata nell’anno 1953. Nel 1965, terminata la chiesa superiore, essa venne solennemente consacrata dal cardinale Alfredo Ottaviani, mentre il resto del complesso fu concluso nel 1974[1].
Il 22 novembre 1981, papa Giovanni Paolo II ha visitato il santuario celebrando una Messa ed elevandolo alla dignità di basilica minore.[2] Alla morte di Speranza di Gesù Alhama Valera (8 febbraio 1983), il suo corpo è stato tumulato nella cripta della chiesa.
Dal 6 aprile 2013, vigilia della Domenica in albis, festa della Divina Misericordia, nel santuario si trova stabilmente una reliquia di Giovanni Paolo II, costituita da un frammento di tela bagnato del sangue del santo[3].