Il film cult stasera in TV: “Rocky III” martedì 10 agosto 2021 alle 21:30 su Nove
Rocky III è un film del 1982 diretto da Sylvester Stallone, ed interpretato dallo stesso Sylvester Stallone, Talia Shire, Burgess Meredith e Burt Young.
È il secondo sequel del fortunato Rocky del 1976 e, come il precedente episodio, è sceneggiato, diretto e interpretato da Sylvester Stallone. Prodotto nuovamente da Robert Chartoff e Irwin Winkler, il film vede un Rocky Balboa“civilizzato” che, dopo essere diventato campione del mondo dei pesi massimi, riceve la sfida del pugile afro-americano Clubber Lang.
La canzone Eye of the Tiger (eseguita dai Survivor) presente nel film ha avuto un grande successo, e tuttora si sente spesso sia in TV che nelle stazioni radiofoniche. Proprio per questo, nel 1983 ha collezionato due nomination in due delle cerimonie più importanti nel panorama cinematografico mondiale:Oscar e Golden Globe. In questo nuovo capitolo si aggiunge al cast Mr. T nel ruolo di Clubber Lang e il campione di wrestling Hulk Hogan nel ruolo di “Labbra Tonanti”.
Rocky Balboa, divenuto il nuovo campione mondiale dei pesi massimi, difende il titolo mondiale per ben dieci volte. Quando pensa di aver raggiunto oramai l’apice della sua carriera, Rocky decide di eseguire un show di beneficenza combattendo contro il wrestler Thunderlips (Labbra Tonanti); subito dopo questo show, Rocky va giorni dopo al Philadelphia Museum of Art e qui, sotto la sua statua, annuncia il suo ritiro definitivo dal pugilato.
Proprio nel momento in cui dichiara il suo ritiro, però, arriva un pugileafroamericano proveniente da Chicago di nome Clubber Lang, che lo sfida ad un incontro mondiale. Rocky rifiuta, ma Clubber lo provoca dicendogli che lo fa solo perché vuole scappare da lui. Così Rocky, in preda alla rabbia, accetta di rimettere in palio il suo titolo mondiale, ma Mickey lo pianta in asso, sicuro della sconfitta del suo allievo.
Rocky chiede al suo vecchio allenatore di aiutarlo solo per questa volta, promettendogli che dopo questo incontro si ritirerà: Mickey accetta. Il giorno del match, nel corridoio che precede l’entrata dello stadio, Clubber provoca una rissa e Mickey viene colto da un infarto. Rocky vorrebbe annullare l’incontro, ma il suo manager gli ordina di salire ugualmente sul ring e resta negli spogliatoi con Adriana.
Rocky affronta Clubber, ma è preoccupato per le condizioni di salute del suo manager e viene sconfitto al secondo round per K.O. perdendo così il titolo mondiale. Tornato negli spogliatoi, Rocky assiste impotente alla morte di Mickey.
Dopo aver partecipato al funerale, Rocky va nella vecchia palestra dove si allenava una volta e qui incontra il suo ex rivaleApollo Creed, che subito gli propone di fargli da allenatore per prepararlo alla rivincita contro Lang: Rocky accetta e parte insieme a lui, Adriana e Paulie per Los Angeles.
Apollo porta Rocky nella palestra dove ha iniziato, nella quale incontra il suo vecchio allenatore Tony Evers. Gli allenamenti però iniziano male, in quanto Rocky è chiuso in sé stesso, sentendosi colpevole per quello che è successo a Mickey. Dopo aver provato più volte a riportarlo alla ragione, Apollo abbandona Rocky a sé stesso cosicché possa riflettere. Si rende utile l’intervento di Adriana: così Rocky si sblocca psicologicamente e riacquista fiducia in sé stesso, allo stesso tempo Apollo lo allena in palestra, in spiaggia e in piscina, dove Rocky eccelle e mostra una grande capacità di colpi e di movimento.
Arriva il giorno del match. Rocky mette subito in difficoltà il campione coi suoi duri colpi insegnatigli da Apollo, e per tutto il primo round ha la meglio. Nel secondo round Rocky utilizza una tattica furba: incassa i colpi dell’avversario fino a stremarlo; così Rocky nel terzo round riesce a batterlo per K.O., riprendendosi così il titolo mondiale sotto gli occhi di Adriana.
Successivamente, Rocky restituisce il “favore” ad Apollo accettando la sfida di quest’ultimo: battersi in un terzo incontro tra di loro, che avviene in segreto, a porte chiuse. L’esito viene poi svelato nello spin-off Creed – Nato per combattere, dove Rocky ammette che il vincitore fu Apollo.
Regia di Sylvester Stallone
Con Sylvester Stallone, Talia Shire, Burgess Meredith e Burt Young
Fonte: WIKIPEDIA