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Il film cult stasera in TV: “Karate Kid II – La storia continua” lunedì 23 agosto 2021

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Il film cult stasera in TV: “Karate Kid II – La storia continua” lunedì 23 agosto 2021 alle 21.30 su TV 8

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Karate Kid II – La storia continua (The Karate Kid – Part II) è una pellicola cinematografica del 1986 diretto da John G. Avildsen con Ralph Macchio e Pat Morita.

È il seguito di Per vincere domani – The Karate Kid. La trama della pellicola inizia dove finiva quella del capitolo precedente.

Al termine del torneo John Kreese discute animatamente con Johnny, accusandolo di essere un fallito e rompendogli il trofeo per il secondo classificato; travolto dall’ira, lo aggredisce anche fisicamente, colpendo anche gli altri allievi del Kobra Kai che cercano di liberare il loro amico dalla presa del Sensei. Miyagi interviene infliggendo una dura umiliazione a Kreese: dapprima schiva i suoi potenti colpi che, andati a vuoto, finiscono per infrangere i finestrini delle vicine macchine, ferendo l’aggressore; quindi, una volta gettato a terra l’avversario, Miyagi recita gli ideali di “Nessuna pietà” al terrorizzato Kreese; infine, l’anziano maestro carica un colpo letale ma, anziché finire l’inerme avversario, lo sbeffeggia strizzandogli il naso e facendogli un verso ironico. Fatto ciò si avvia verso il ristorante in compagnia di Daniel.

Daniel viene a sapere che sua madre ha intenzione di trasferirsi in un’altra città per un breve periodo di tempo, tuttavia riesce ad ottenere di rimanere a casa del maestro Miyagi; l’anziano giapponese riceve però tramite un telegramma la triste notizia che suo padre è gravemente malato ed in fin di vita, decide pertanto di partire con Daniel per andare a trovarlo ad Okinawa.

Daniel e Miyagi vengono accolti all’aeroporto da un ragazzo di nome Chozen e condotti – anziché in direzione del villaggio Tomi – in un hangar privato, alla presenza di un anziano signore ricco e molto ben vestito. L’uomo dice di chiamarsi Sato e di avere un conto aperto con Miyagi. Daniel non capisce ma Miyagi sembra sapere bene di cosa l’uomo stia parlando, tuttavia Daniel si rende conto che Chozen è l’allievo di Sato e riversa tutto l’odio che Sato ha per Miyagi contro di lui. La faccenda viene a galla nei giorni seguenti: Sato e Miyagi erano grandi amici ed entrambi allievi di arti marziali del padre di Miyagi. La loro amicizia si ruppe anni prima quando Miyagi si era ribellato alle tradizioni rendendo pubblica la sua relazione con la ragazza promessa sposa a Sato. Sato all’epoca chiese un duello a Miyagi che però fuggì dall’isola prima del combattimento; ora Sato ha saputo del ritorno di Miyagi e vuole risistemare le cose ottenendo quel duello che gli permetterebbe di riscattare il proprio onore.

Inizialmente Miyagi rifiuta di battersi scatenando la rappresaglia di Chozen che forse su concessione di Sato tormenta ripetutamente Miyagi, Daniel e Kumiko, una bella ragazza del posto appassionata di danza con cui Daniel ha intrapreso una relazione. Un giorno Sato, spazientito, ordina che tutto il villaggio (la terra sui cui sorge è tutta di sua proprietà) venga raso al suolo se Miyagi non acconsente al combattimento. A questo punto Miyagi cede ma riesce ad ottenere la promessa che, indipendentemente dal risultato del duello, la proprietà della terra passi per sempre ai contadini che la lavorano. Sato accetta ma il giorno del duello si scatena un tornado e Sato rimane sepolto sotto le macerie di una costruzione. Chozen per codardia non affronta la tempesta per tentare di salvarlo, cosa che invece fanno Miyagi e Daniel ottenendo la riconoscenza di Sato che ripudia Chozen per via della sua crudeltà, infatti fu lui ad aizzare Sato contro Miyagi. Sato ordina a Chozen di aiutare lui, Miyagi e Daniel nel prestare soccorso ad altri bisognosi – ed in particolare ad una bimba rimasta prigioniera sulla torretta della campana d’allarme – ma Chozen rifiuta e resosi conto di aver perso il rispetto del suo maestro, scappa e si allontana nella tempesta, ma non prima di aver guardato Daniel con uno sguardo minaccioso, lasciando capire che si sarebbero rivisti molto presto.

Sato è riconoscente a Miyagi per avergli salvato la vita e rinuncia al duello, mantenendo fede all’impegno preso con Miyagi sulla proprietà del villaggio ed anzi mettendo a disposizione mezzi ed operai per l’opera di ricostruzione. Durante la cerimonia in un antico castello di proprietà di Sato (che concedendolo in uso, di fatto ripristina la tradizione originale), Kumiko si esibisce come danzatrice ma improvvisamente interviene Chozen che prende Kumiko come ostaggio e chiede di battersi con Daniel in una lotta mortale per recuperare l’onore perduto.

Daniel accetta nonostante Chozen abbia dimostrato in un’altra occasione di essergli superiore in combattimento, ma grazie al suo coraggio, al sostegno di tutti i presenti e alle nuove tecniche apprese dal maestro Miyagi (in particolare ispirandosi al movimento di uno strumento musicale popolare, dopo un’inefficace ripetizione della mossa della gru), alla fine sconfigge Chozen con 12 pugni consecutivi tra gli applausi della folla e invece di finirlo gli risparmia la vita ma lo sbeffeggia come aveva fatto Miyagi con John Kreese all’inizio del film.

Regia di John G. Avildsen

Con Ralph Macchio e Pat Morita

Fonte: WIKIPEDIA