Il film consigliato stasera in TV: “Apes Revolution – Il Pianeta delle Scimmie” martedì 23 novembre 2021 alle 21 su Rai 4
Apes Revolution – Il pianeta delle scimmie (Dawn of the Planet of the Apes) è un film del 2014 diretto da Matt Reeves con Andy Serkis,Jason Clarke, Keri Russell, Toby Kebbell e Gary Oldman.
Si tratta dell’ottavo film della serie de Il pianeta delle scimmie iniziata del 1968 tratta dal romanzo di fantascienza del 1963 omonimo di Pierre Boulle nonché secondo film della serie reboot avviata nel 2011 con L’alba del pianeta delle scimmie. Tra gli interpreti principali figurano Andy Serkis, Jason Clarke, Gary Oldman e Keri Russell. Dieci anni dopo gli eventi del primo film, un gruppo di persone a San Francisco lottano per rimanere in vita in seguito ad un’epidemia che sta uccidendo l’umanità, mentre Cesare cerca di mantenere il dominio sulla sua comunità di scimmie intelligenti.
La pellicola è uscita nelle sale degli Stati Uniti l’11 luglio 2014 ed è stata accolta con recensioni molto positive, con i critici che hanno lodato gli effetti speciali, la storia, la colonna sonora, l’azione e per l’intensità emotiva. È stato un successo al box office, incassando più di 710 milioni di dollari in tutto il mondo e ricevendo una nomination ai Premi Oscar per i migliori effetti speciali. Un sequel, intitolato The War – Il pianeta delle scimmie, è uscito nel 2017.
Circa dieci anni dopo gli eventi raccontati nel film precedente[3] la popolazioneumana del pianeta Terra è stata decimata a causa dell’espandersi del virusALZ-113, progettato per curare la malattia di Alzheimer, ma rivelatosi mortale per l’uomo e capace di aumentare l’intelligenza delle scimmie.
In questo desolato e distopico ambiente, lo scimpanzé evoluto Cesare è riuscito a liberare e a riunire molti altri membri della sua specie, organizzando una colonia nella foresta di sequoie del Muir Woods e vive in armonia con la sua tribú. Un giorno, Occhi Blu, figlio di Cesare, e Ash, il figlio dello scimpanzé ex-maschio alfa Rocket, muovendosi per il bosco, incontrano per caso un essere umano. L’uomo preso dal panico spara una pallottola sulla spalla di Ash, per poi chiamare il resto del suo gruppo, guidato da uno studioso di nome Malcolm, mentre Occhi Blu grida aiuto alle scimmie. Il piccolo gruppo di sopravvissuti viene circondato dalle scimmie furiose, ma Cesare persuade i suoi compagni a non attaccare e si limita a ordinare al gruppo di Malcolm di andarsene dal suo territorio. Gli umani tornano nella fortezza dei sopravvissuti al virus, situata nelle rovine di San Francisco.
Koba, il bonobo sfregiato che nutre ancora rancore verso gli umani per gli esperimenti ai quali lo hanno sottoposto anni prima, suggerisce a Cesare di recarsi a San Francisco per dare un ultimatumai sopravvissuti. Così il giorno seguente l’esercito di scimmie si presenta alle porte della fortezza degli umani, dalla quale esce Malcolm, e Cesare stabilisce severamente che nessun umano deve osare avvicinarsi alla sua tribú, ed è disposto a combattere se necessario. Nonostante il timore tra i sopravvissuti scaturito dal minaccioso messaggio dello scimpanzé, Malcolm riesce a convincere Dreyfus, il leader della fortezza, di permettergli di recarsi nella foresta per tre giorni nel tentativo di stabilire un rapporto pacifico con il popolo delle scimmie, anche perché la colonia di Cesare si trova vicino a unadiga dalla quale gli umani pensano di ottenere energia elettrica per la città. Pur non fidandosi delle scimmie, Dreyfus permette a Malcolm di compiere la sua ricerca, ordinandogli però di essere accompagnato da un gruppo di uomini armati.
Accompagnato dagli uomini di Dreyfus, da suo figlio Alexander e dalla sua nuova moglie Ellie, Malcolm raggiunge la foresta di sequoie e decide di proseguire da solo per evitare scontri. Ben presto Malcolm si lascia catturare da una legione di gorillache lo conducono dinanzi a Cesare, il quale permette a lui e al suo gruppo di compiere le riparazioni della diga purché non facciano uso di armi. Gradualmente la tensione reciproca di entrambe le parti si placa, ma la fiducia delle scimmie agli uomini viene tradita da questi ultimi quando Carver (l’uomo che aveva colpito Ash) minaccia il nuovo figlio neonato di Cesare dopo che quest’ultimo ha scoperto casualmente un’arma nascosta negli attrezzi. Il leader delle scimmie si sbarazza del fucile e interrompe ogni “trattativa” con gli umani. Solo dopo che Ellie cura Cornelia, la compagna di Cesare, da una malattia, somministrandole degli antibiotici, Cesare riprende fiducia in Malcolm. Nel frattempo, all’insaputa di Cesare, Koba si è messo a spiare gli umani a San Francisco e, vedendo che hanno mitra nascosti, torna nella colonia accusando Cesare di nutrire più fiducia negli uomini che nelle scimmie. Furioso, Cesare si avventa su Koba e cerca di strangolarlo, ma poi si ferma, risparmiandolo, ricordandosi il proprio codice morale, secondo il quale “scimmia non uccide scimmia”.
Malcolm e gli uomini conducono le riparazioni della diga e la rimettono in funzione, riportando l’elettricità a San Francisco. Durante i festeggiamenti, però, Koba torna di nascosto nella fortezza dei sopravvissuti dove ruba delle armi dopo avere ucciso due guardie. Tornato nella foresta di sequoie, Koba uccide Carver e gli ruba l’accendino. Senza essere visto da nessuno, Koba fa cadere Cesare sparandogli, apparentemente uccidendolo, per poi incendiare la colonia. In questo modo Koba incolpa gli umani della morte di Cesare e dell’incendio, prende quindi il potere del comando e dichiara guerra ai sopravvissuti di San Francisco. Mentre il gruppo di Malcolm cerca di mettersi in salvo, Koba sferra un terribile attacco alla fortezza degli umani e vince compiendo una strage usando le armi da fuoco. Mentre Dreyfus si rifugia nei sotterranei, gli umani rimasti vivi vengono ingabbiati come animali. Quando Ash si rifiuta di uccidere due persone citando gli insegnamenti di Cesare, Koba lo uccide senza pietà davanti a tutti e ordina di imprigionare tutti coloro rimasti fedeli a Cesare, tra i quali l’orango Maurice. Occhi Blu si rende infine conto della totale follia e pericolosità di Koba.
Nel frattempo il gruppo di Malcolm ritrova Cesare, che è ancora vivo ma ferito gravemente e decide di portarlo a San Francisco; in città lo scimpanzé chiede di essere condotto alla sua vecchia abitazione in periferia, dove è stato cresciuto da Will Rodman. Mentre viene medicato, Cesare dice al figlio Occhi Blu che è stato Koba ad averlo colpito, rendendosi anche conto che le scimmie non sono migliori degli umani. Desideroso di voler riparare agli errori commessi, Occhi Blu libera Maurice e le altre scimmie ingabbiate che a loro volta liberano gli umani prigionieri. In seguito Cesare e i suoi seguaci pianificano di combattere l’esercito di Koba in cima alla torre più alta della fortezza dei sopravvissuti. Dopo aver condotto le scimmie sotto il palazzo attraverso le rovine della metropolitana, Malcolm va incontro a Dreyfus, il quale è riuscito a stabilire un contatto radio con un altro insediamento di sopravvissuti a Nord che sta venendo per aiutarli a respingere le scimmie. Mentre Cesare e Koba si combattono in uno scontro corpo a corpo all’ultimo sangue, Malcolm non riesce a impedire a Dreyfus di detonare delle cariche di esplosivo C-4 ai piedi della torre. Nell’esplosione Dreyfus muore e parte della torre crolla. Al vertice del palazzo decadente, Cesare trova Koba appeso nel vuoto e gli afferra la mano per tirarlo su (anche se dubbioso della sua scelta di salvarlo), il bonobo cerca di incitarlo ricordando allo scimpanzé la sua stessa legge: scimmia non uccide scimmia. Ma Cesare gli risponde che non lo considera più una scimmia e così molla il suo braccio lasciando cadere il perfido Koba, che muore precipitando dalla torre.
Malcolm raggiunge Cesare e lo informa che stanno arrivando i rinforzi militari degli umani da nord. Cesare dice a Malcom che gli esseri umani non perdoneranno mai le scimmie per il loro attacco e gli consiglia di trovare un posto sicuro per lui e per la sua famiglia, prima che la guerra abbia inizio. Nel finale, mentre Malcolm si ritira nell’ombra, le scimmie, di nuovo fedeli a Cesare, s’inchinano dinanzi a lui e alla sua famiglia.
Personaggi e interpreti
Gli attori principali del film: Andy Serkis,Jason Clarke, Keri Russell, Toby Kebbell e Gary Oldman
Scimmie
- Cesare, il leader delle scimmie intelligenti, che guida la rivolta che darà vita al pianeta delle scimmie; 10 anni dopo gli eventi del film precedente le scimmie vivono in una loro civiltà guidata da Cesare, quest’ultimo si è fatto una famiglia, la moglie Cornelia e i due figli Occhi Blu e Cornelius. Leader autoritario ma anche riflessivo e saggio, conosce bene gli umani, e non vuole una guerra tra quest’ultimi e le scimmie. Cercherà in tutti i modi di portare la pace fra i due mondi.
- Maurice, Vice Comandante di Cesare, nonché suo migliore amico, anche lui compare nel film precedente, in questo film è una sorta di maestro o professore per le giovani scimmie insegnando le basi “Scimmia non uccide Scimmia”, ma è anche il consigliere di Cesare; instaurerà un buon rapporto con gli umani soprattutto col figlio di Malcolm, i due infatti diventeranno grandi amici.
- Rocket, terzo in comando, un tempo capo alfa delle scimmie, fu sottomesso da Cesare nel film precedente, in questo ha un ruolo semi marginale e scopriamo che è uno dei “Fedeli” di Cesare; ha un figlio di nome Ash.
- Koba, bonobo Generale dell’esercito di scimmie, antagonista principale del film, all’inizio del film è molto fedele a Cesare e alle sue leggi, ma con l’arrivo degli umani il personaggio mostrerà la sua vera natura, ovvero quella di essere sadico, crudele, doppiogiochista, traditore, vendicativo, arrogante, violento, aggressivo, brutale, pericoloso e assetato di potere, desideroso di vendicarsi con gli umani per quello che gli hanno fatto, arriva a tal punto di tradire Cesare tentando di ucciderlo e di dare la colpa agli umani; a causa del suo sadismo uccide una scimmia (Ash il figlio di Rocket) senza alcuna pietà, violando le leggi di Cesare, inoltre costringe le scimmie a seguirlo con la forza e la paura, imprigionerà i “fedeli” di Cesare, alla fine del film ha uno scontro brutale con Cesare che avrà la meglio su di lui, il bonobo cerca di salvarsi vigliaccamente ricordando a Cesare la sua stessa legge: scimmia non uccide scimmia. Di tutta risposta Cesare gli ribatte che non lo considera più una scimmia e così molla la presa lasciando cadere Koba, che muore precipitando dalla torre.
- Occhi Blu, figlio primogenito di Cesare, un po’ indisciplinato preferisce seguire le idee di Koba, che cercando d’ingannarlo lo metterà contro suo padre ma soprattutto contro gli umani, ma scoprirà che Koba è più pericoloso degli umani, uccidendo senza pietà Ash il suo migliore amico; quando scopre che il padre è vivo e che il vero colpevole della tentata uccisione è Koba stesso, Occhi Blu si farà perdonare dal padre, libererà i suoi amici (Maurice, Rocket e Luca) e si unirà al padre per combattere contro Koba.
- Luca, gorilla e guardiano dell’ingresso della colonia delle scimmie e capo di una legione di gorilla, molto legato alle idee del suo leader e sempre pronto a seguirlo, si unirà nella lotta contro Koba.
- Ash, figlio di Rocket, miglior amico di Occhi Blu, verrà ucciso brutalmente da Koba per essersi rifiutato di uccidere gli umani e per essersi legato molto alle leggi di Cesare.
- Cornelia & Cornelius, rispettivamente moglie e figlio secondogenito di Cesare.
Umani
- Malcolm interpretato da Jason Clarke, è il co-fondatore e co-capo della colonia, rivela di aver avuto una moglie e una figlia morti per colpa del virus delle scimmie, ovvero ALZ-113, ha un figlio, i due non hanno ottimi rapporti soprattutto dopo che lui si è risposato con Ellie, un’infermiera che ha avuto più o meno la sua stessa storia, col tempo il rapporto fra i due si riappacificherà; nutre un gran rispetto per Cesare, e come lui vede un mondo in cui umani e scimmie vivano in pace.
- Ellie, seconda moglie di Malcolm, un tempo era infermiera, perse sua figlia per il virus delle scimmie; tempo dopo inizierà una relazione con Malcolm e cercherà di instaurare un rapporto con il figlio di quest’ultimo, Alexander.
- Alexander, figlio di Malcolm, ha difficili rapporti col padre soprattutto dopo la morte della madre e della giovane sorella, causate dal virus delle scimmie, non vede di buon occhio Ellie (seconda moglie del padre) con la quale instaurerà un rapporto a fine film; molto intelligente ma anche ottimo disegnatore diventerà il miglior amico (umano) di Maurice, i due avranno una passione comune ovvero i disegni.
- Dreyfus interpretato da Gary Oldman, è il co-fondatore e Capo della colonia, il personaggio esige a tutti i costi la sopravvivenza della colonia e la ricerca di nuove fonti di energie, non vede di buon occhio le scimmie, li vede solo come degli “animali”, l’odio contro le scimmie è derivato dall’aver perso la sua famiglia per colpa del virus ALZ-113, è pronto a tutto pur di distruggerle arrivando addirittura a far saltare in aria la torre della colonia con del C-4; è l’antagonista secondario del film.
Regia di Matt Reeves
Con: Andy Serkis,Jason Clarke, Keri Russell, Toby Kebbell e Gary Oldman
Fonte: WIKIPEDIA