Anticipazioni per “Sulla via di Damasco” del 5 dicembre alle 8.40 su Rai 1: il regista racconta il suo ultimo lavoro su fragilità e lati umani del grande poeta

Su Rai 2, conduce Eva Crosetto: il regista racconta il suo ultimo lavoro su fragilità e lati umani del grande poeta
A 700 anni dalla sua morte, Dante Alighieri ispira ancora arte, poesia e cinema. Al microfono di Eva Crosetta, a “Sulla via di Damasco”, domenica 5 dicembre su Rai2 alle 8.40, Pupi Avati racconta la sua ultima opera cinematografica dedicata alla vicenda umana più intima e fragile di Dante Alighieri e alla sua potente attualità.
Dietro questa pellicola, c’è tutto l’animo di un regista legato profondamente ai grandi sentimenti, che vuole ritrovare nel Sommo Poeta un segno di speranza valido per l’oggi. Lui, anche nelle situazioni più estreme dell’esilio, della fuga, della delusione affettiva e della miseria, è riuscito a scrivere un grande capolavoro.
Segue l’intervista a Davide Rondoni sull’ispirazione poetica di Dante e sulla capacità di scorgere l’al di là lungo il sentiero del suo vivere e dei suoi incontri. Il programma di Vito Sidoti si conclude con un breve viaggio tra le opere della mostra “Inferno” alle Scuderie del Quirinale: un percorso espositivo sulle tragedie dell’anima tra opere del Botticelli, Rodin, Beato Angelico e altri pittori danteschi.
Sulla via di Damasco è un programma televisivo italiano di approfondimento culturale e religioso[1] dedicato al tema del cattolicesimo, trasmesso da Rai 2 a partire dal 2002 e condotto dal 2004 da Giovanni D’Ercole e dal 20 gennaio 2019 da Eva Crosetta.
La trasmissione, nata nel 2002-2003 sulle ceneri dei precedenti Prossimo tuo, Millennium e Terzo Millennio, ha avuto per le prime due stagioni il formato del reportage monografico (dai 30 ai 50 minuti), ponendosi come trasmissione di approfondimento culturale e spirituale, realizzando servizi in Italia e fuori da essa. Dal 2004 diventa una trasmissione in studio con il contributo di filmati e ospiti. Dal 2014 la durata è annuale e si è arricchito dei profili social ufficiali Twitter e Facebook[2].
Il programma è stato ideato e condotto fino al 5 gennaio 2019 dal vescovo Giovanni D’Ercole[3][4]. Il programma è stato ideato dallo stesso Giovanni D’Ercole[5], che ne è autore con Vito Sidoti[6] e Roberto Milone (quest’ultimo fino al 2013). D’Ercole nel 2019 ha passato il testimone alla conduttrice Eva Crosetta. Il programma è a cura di Annarita Trimarchi, il produttore esecutivo è Anna Santopadre. Dal 2008 il programma ha come collaboratore don Davide Banzato che è stato anche inviato nei servizi in esterno dal 2010 al 2015[7][8][9][10].
Attualmente collaborano con l’autore Vito Sidoti anche Domitia Caramazza ed Emiliano Fiore; come registi Marina Gambini, Raffaele Genovese, Alessandro Rosati, Paola Vannelli, Maria Cristina Buttà. Il programma è realizzato presso lo Studio 1 della Rai in via Teulada.