Esami in vista per i giovani concorrenti del docu-reality ambientato nel 1977 su Rai2
Si conclude la sesta edizione de “Il Collegio”, con l’ultimo appuntamento in onda martedì 14 dicembre, alle 21.20, su Rai2. Per i ragazzi del docu-reality gli esami di terza media sono ormai alle porte.
L’ultima settimana in Collegio vedrà salire l’ansia per gli esami e per superarli gli studenti si dovranno impegnare, grazie anche al Professor Maggi che li aiuterà in un ripassone finale. Intanto i sorveglianti prepareranno una sorpresa per i ragazzi in vista della fine della loro permanenza e il preside il discorso di inaugurazione degli esami, che infonderà la giusta dose di carica e fiducia. Sarà l’ultima volta in cui i ragazzi varcheranno la soglia della propria aula. L’ultima e la decisiva: inizieranno gli esami scritti. Uscire a un passo dal diploma sarebbe un epilogo amaro, difficile da sopportare per chiunque.
Il Collegio, docu-reality realizzato da Rai2 in collaborazione con Banijay Italia è basato sul format internazionale “Le Pensionnat – That’ll teach’em” di cui la Rai ha acquisito i diritti.
È un programma scritto da Luca Busso, con Marco Migliore, Elia Stabellini, Laura Cristaldi, Emanuele Morelli, Annalisa Gambino, Stefania Piancone; con la regia di Fabrizio Deplano.
Il collegio è un docu-reality trasmesso da Rai 2 dal 2 gennaio 2017, basato sul format britannico That’ll Teach ‘Em di Channel 4.
Nelle prime tre edizioni e nella quinta e sesta è commentato dalla voce di Giancarlo Magalli[1], mentre nella quarta è commentato dalle voci di Eric Alexander e Simona Ventura; è inoltre intervallato da alcuni intermezzi storici delle Teche Rai. È stato replicato su Rai Gulp e all’estero su Rai Italia.
Una ventina di adolescenti di età compresa tra i 13 (14 dalla seconda edizione) e i 17 anni devono studiare per circa un mese all’interno di un collegio dell’epoca in cui ciascuna edizione è ambientata, al fine di conseguire il diploma di licenza media.
All’ingresso nella struttura i ragazzi hanno l’obbligo di abbandonare i propri abiti borghesi ed indossare le divise ufficiali del collegio. Appena arrivati hanno inoltre l’obbligo di consegnare nell’ufficio sorveglianti tutto il materiale non consono al collegio: in particolare, il regolamento del Collegio vieta severamente di detenere nelle camerate telefoni cellulari, oggettistica elettronica, prodotti di bellezza, cosmetici, dolciumi e cibarie di ogni sorta.
Il materiale vietato deve essere consegnato dai collegiali ai sorveglianti, che lo custodiranno fino al termine del programma.
Le regole del Collegio sono molto severe: i trasgressori vengono puniti dal preside del Collegio, le punizioni sono proporzionali alla gravità del gesto compiuto e tengono conto dell’eventuale reiterazione del comportamento, questi provvedimenti possono andare da una semplice punizione all’isolamento per più giornate, fino all’espulsione dal programma.
I collegiali sono tenuti a portare rispetto al corpo docente e ai sorveglianti, a seguire con impegno le lezioni e mantenere una condotta adeguata fino all’esame conclusivo, che dovranno affrontare con diligenza e serietà.
Entro le prime giornate da collegiali, i ragazzi e le ragazze sono inoltre costretti ad adeguare la propria pettinatura: nessun collegiale può rimanere all’interno della struttura se il preside ritiene che la sua pettinatura non sia idonea al Collegio.
I ragazzi e le ragazze, divisi in dormitori distinti, devono seguire a tempo pieno le lezioni delle materie previste per il corso: nel corso delle varie edizioni sono stati insegnati: letteratura italiana, latino, storia, geografia, matematica, scienze naturali, lingua francese, lingua inglese, educazione civica, educazione artistica, educazione fisica, educazione musicale, ballo, breakdance, recitazione, cinema, informatica, educazione sessuale, aerobica, economia domestica per le ragazze e applicazioni tecniche per i ragazzi.
Al termine del periodo di studio gli studenti sono chiamati a sostenere un esame sugli argomenti trattati durante il corso, la commissione è costituita dai professori e dal preside.
L’esame conclusivo è articolato in una prima parte scritta e un’interrogazione orale; gli studenti che non risultano sufficienti nelle prove scritte, non sono ammessi agli orali.
La prima parte dell’esame si compone di due prove: un tema di italiano ed una prova di matematica, della durata di un’ora ciascuna.
La parte orale, invece, verte sul programma delle principali materie insegnate (tra cui si citano: scienze naturali, matematica, storia, geografia, italiano, latino, francese, educazione civica, inglese ed educazione artistica).
Il giudizio finale, oltre a tenere conto delle prove d’esame, comprende anche i voti ottenuti durante il corso di studi e la condotta generale dell’allievo durante l’intera esperienza scolastica.
Rai e Magnolia-Banijay si occupano delle riprese, cast e dietro le quinte. Il curatore responsabile di tutte le edizioni è Paolo Dago mentre le riprese sono affidate a Sofia Nirie (per le prime 4 edizioni) e Seungmin Jung (nella 5ª e 6ª edizione). [2][3]