Roma, omicidio Pamela Mastropietro: la Corte Suprema chiede un appello bis per Innocent Oseghale
ROMA – È arrivata ieri la decisione della Corte di Cassazione, che ha ritenuto Innocent Oseghale responsabile del delitto della 18enne romana Pamela Mastropietro, ma ha annullato la sentenza per quanto concerne la violenza sessuale.
Stando alle dinamiche del tragico fatto, avvenuto a Macerata il 30 gennaio 2018, il 33enne nigeriano avrebbe violentato la ragazza, per poi ucciderla, depezzarla, lavarla con la candeggina e richiuderla in due trolley.
Una sentenza amara, specialmente per la famiglia Mastropietro, che avrebbe voluto giustizia per la giovane e invece ora dovrà superare un nuovo ostacolo.
Infatti, se al processo di appello bis, che si terrà a Perugia, ad Oseghale non verrà riconosciuto il reato di violenza sessuale nei confronti di Pamela, la sua condanna, ovvero l’ergastolo, potrebbe essere ridotta.
A tal proposito, Marco Valerio Verni, legale dei genitori di Pamela Mastropietro e zio della diciottenne, dopo la pronuncia dei giudici, ha dichiarato che la procura di Macerata non si è focalizzata sulla patologia di cui era affetta Pamela e se questo problema fosse stato approfondito anche il profilo della violenza sessuale sarebbe stato blindato, inoltre, questo prolungamento rappresenta un altro forte dolore per tutta la famiglia.
Elisa Cinquepalmi
La Notizia.net è un quotidiano di informazione libera, imparziale ed indipendente che la nostra Redazione realizza senza condizionamenti di alcun tipo perché editore della testata è l’Associazione culturale “La Nuova Italia”, che opera senza fini di lucro con l’unico obiettivo della promozione della nostra Nazione, sostenuta dall’attenzione con cui ci seguono i nostri affezionati lettori, che ringraziamo di cuore per la loro vicinanza. La Notizia.net è il giornale online con notizie di attualità, cronaca, politica, bellezza, salute, cultura e sport. Il direttore della testata giornalistica è Lucia Mosca.
RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright La-Notizia.net