venerdì, Aprile 19, 2024
Home > Anticipazioni TV > Anticipazioni per “Dritto e Rovescio” del 10 marzo alle 21.25 su Rete 4: in diretta dal fronte Ucraino

Anticipazioni per “Dritto e Rovescio” del 10 marzo alle 21.25 su Rete 4: in diretta dal fronte Ucraino

dritto e rovescio

Anticipazioni per “Dritto e Rovescio” del 10 marzo alle 21.25 su Rete 4: in diretta dal fronte Ucraino

Questa immagine ha l'attributo alt vuoto; il nome del file è image-3.png

Il racconto della guerra in Europa, analizzata con reportage, documenti e collegamenti in diretta dal fronte ucraino, sarà il tema centrale dell’appuntamento di stasera giovedì 10 marzo, con Dritto e rovescio” condotto da Paolo Del Debbio e in onda in prima serata su Retequattro.

Nel corso della puntata ci si soffermerà, inoltre, sul problema dell’approvvigionamento energetico, con il conseguente aumento dei costi di energia, carburante e materie prime, sulle azioni di boicottaggio dei prodotti russi e sulle discriminazioni subite dalla popolazione russa.

Spazio anche al tema dell’emergenza profughi per cui i diversi Paesi stanno creando dei piani di accoglienza ad hoc. Infine, un servizio su chi sostiene il presidente russo Vladimir Putin e giustifica le sue azioni.

Tra gli ospiti della puntata: Licia Ronzulli, Luigi De Magistris, Pino Cabras, Giuliano Granato, Carlo Calenda, Giovanni Donzelli, Pierfrancesco Majorino e Gianfranco Librandi.

Dritto e rovescio è un programma televisivo italiano di genere talk showpolitico e rotocalco, in onda su Rete 4 dal 7 marzo 2019 con la conduzione di Paolo Del Debbio, il giovedì in prima serata[1].

Il programma è giunto alla quarta edizione e va in diretta dallo studio 5 del Centro di produzione Mediaset di Cologno Monzese.

Paolo Del Debbio (Lucca2 febbraio 1958) è un saggistagiornalistaconduttore televisivoautore televisivoprofessore a contratto ed ex politico italiano.

È stato tra i promotori della fondazione[2] di Forza Italia nel 1994, di cui è stato direttore dell’Ufficio Studi nazionale.[2] In occasione delle elezioni regionali in Toscana del 1995, è stato candidato dalla coalizione del Polo per le Libertà per la presidenza della regione, risultando sconfitto. In seguito è stato assessore per le periferie e la sicurezza nella giunta comunale milanese guidata da Gabriele Albertini dal 1998 al 2001.