Anticipazioni per Agorà del 24 maggio alle 8 su Rai 3: le ripercussioni delle sanzioni alla Russia
Su Rai3 con Luisella Costamagna e Senio Bonini anche il doppio suicidio dei coniugi romani
Tutte le ultime sulla guerra in Ucraina: dal dibattito internazionale su nuove stringenti sanzioni alla Russia, richieste dal Presidente Zelensky al Forum di Davos, alle ultime dichiarazioni del Presidente americano Joe Biden sul “prezzo” che la Russia “dovrà pagare” per l’invasione: se ne parla ad Agorà, in onda martedì 24 maggio alle 8 su Rai 3.
E poi lo spettro della crisi alimentare globale, a causa del blocco dei porti e delle esportazioni di grano ucraino nel mondo. Infine, un approfondimento sul Ddl Concorrenza e sulla riforma delle concessioni balneari, che continua ad agitare le acque della maggioranza.
Questi – insieme ai collegamenti dalle principali zone del conflitto – i temi principali della puntata di Agorà. Ospiti di Luisella Costamagna saranno: Giorgio Mulè, Forza Italia – Sottosegretario alla Difesa; Michele Gubitosa, vicepresidente Movimento Cinque Stelle; Brando Benifei, Partito Democratico; Riccardo Zucconi, Fratelli d’Italia; Mariolina Sattanino, giornalista; Alessia Ardesi, Libero; Gianni Trovati, Sole 24 Ore; Alessandro Sansoni, Agenzia Nova; Rosario Trefiletti, presidente Centro Consumatori Italia; Pietro Batacchi, direttore Rivista Italiana Difesa; Edoardo Zanchini, vicepresidente Legambiente.
In Agorà Extra spazio all’approfondimento, a partire dal caso di cronaca del suicido dei due coniugi romani appartenenti alla setta Ramtha di Spinello (Forlì-Cesena), piccolo centro sull’Appennino romagnolo e meta di pellegrinaggio degli adepti dalla fine degli anni Settanta.
Qual è l’evoluzione del fenomeno in Italia e quali i legami con le sette diffuse in tutto il mondo? Ospiti di Senio Bonini, dalle 9.45 alle 10.30, saranno Viola Giannoli, La Repubblica; Stefano Zecchi, filosofo; Flaminia Bolzan, psicologa; Flavia Piccinni, scrittrice; Girolamo Lacquaniti, portavoce Associazione Nazionale Funzionari Polizia.
Agorà è un programma televisivo italiano di approfondimento politico e sul territorio, in onda su Rai 3 dal 27 settembre 2010, dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 10.
Voluto dal direttore Antonio Di Bella e confermato dal reintegrato Paolo Ruffini, Agorà ha esordito il 27 settembre 2010 prendendo il posto del programma Cominciamo bene, che era trasmesso dal 1999. Il programma avrebbe dovuto inizialmente intitolarsi A onor del vero, ma fu cambiato poco dopo con il titolo attuale (secondo quanto dichiarato da Andrea Vianello, primo conduttore della trasmissione, fu ispirato da una locandina del film Agora di Alejandro Amenábar)[1].
La prima edizione va in onda dalle 9 alle 11 (il lunedì dalle 9 alle 10), mentre le successive anticipano di un’ora la collocazione nel palinsesto di Rai 3, andando in onda dalle 8 alle 10, orario che mantiene tuttora.
La trasmissione ha l’obiettivo di raccontare l’Italia attraverso la lente della politica, combattendo l’uso del politichese e creando un ponte logico tra l’astrattezza della politica parlata e i problemi reali della vita di tutti i giorni dei cittadini. Nel corso degli anni il programma ha conquistato il consenso di pubblico, raggiungendo risultati di ascolti importanti, con share superiori al 12%.
Il 1º gennaio 2013 Andrea Vianello diventa direttore di Rai 3 e, il 4 marzo, lascia la conduzione a Gerardo Greco che guiderà il programma fino al 30 giugno 2017, coadiuvato, come già Vianello, dai capi autori David Becchetti e Dario Buzzolan. Dall’11 settembre 2017 la conduzione passa nelle mani della giornalista Serena Bortone, già conduttrice della versione estiva, mantenendola fino al 26 giugno 2020. A seguito del passaggio della conduttrice su Rai 1 dove condurrà Oggi è un altro giorno, dal 7 settembre 2020 il programma è condotto da Luisella Costamagna.
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