venerdì, Aprile 19, 2024
Home > Italia > Draghi stoppa le polemiche e difende il Paese: “I governi passano, ma l’Italia resta”

Draghi stoppa le polemiche e difende il Paese: “I governi passano, ma l’Italia resta”

draghi

Il Premier uscente Mario Draghi ormai quasi al passo d’addio difende il Paese dalle polemiche incalzanti relative alla scarsa affidabilità del prossimo Governo rivendicando la solidità sociale ed economica dell’Italia nel momdo.

Infatti il premier Draghi nell’ultimo Consiglio dei Ministri ha difeso le prospettive del nostro Paese. “Tra qualche settimana, su questi banchi siederà il nuovo esecutivo. Vi rinnovo l’invito ad agevolare una transizione ordinata, che permetta a chi verrà di mettersi al lavoro da subito. Lo dobbiamo alle istituzioni di cui abbiamo fatto parte, ma soprattutto lo dobbiamo ai cittadini. I governi passano, l’Italia resta. Grazie”.

“L’unità nazionale è un esperienza eccezionale, che avviene solo in momenti di crisi profonda -ha ricordato- Potete essere orgogliosi dei risultati raggiunti e che altri sapranno completare”

Draghi incontra Guterres: “Unire gli sforzi unica risposta possibile” – “Questo è un momento in cui l’unica risposta possibile è unire i nostri sforzi alle Nazioni Unite. Mi ha colpito come in questi giorni, durante l’Assemblea Generale, molti discorsi abbiamo citato la Carta delle Nazioni Unite. Firmarla è stata una delle cose miglior che l’umanità abbia mai fatto. Questa istituzione dovrebbe avere sempre un ruolo guida”. Lo ha detto, secondo fonti presenti all’incontro, il presidente del Consiglio Mario Draghi nel corso di un incontro bilaterale con il segretario generale dell’Onu Antonio Guterres al Palazzo di Vetro a New York .

“Sono estremamente grato per quello che tu personalmente e tutte le Nazioni Unite avete fatto per sbloccare il grano dai porti del Mar Nero, e per quello che fate in Libia”, ha aggiunto il premier a Guterres, che lo elogiato “per la leadership a livello internazionale, per la capacità che hai avuto insieme all’Italia di portare avanti e sbloccare dossier molto importanti” e lo ha definito “un vero campione del multilateralismo”. Guterres ha poi sottolineato che “cerchiamo di utilizzare tutti i margini possibili per renderci utili. Nel caso dello sblocco del grano nei porti del Mar Nero, il sistema delle Nazioni Unite ha lavorato e sta lavorando molto bene insieme”.

Draghi ha avuto anche un breve incontro con first lady ucraina, Olena Zelenska, che lo ha ringraziato per il sostegno e per le parole pronunciate nel suo discorso al Palazzo di Vetro. Il presidente del Consiglio ha confermato alla moglie di Volodymyr Zelensky la vicinanza dell’Italia all’Ucraina. Ha poi lasciato il Palazzo di Vetro per partecipare al ricevimento per i leader offerto da Joe Biden al museo di Scienze naturali. Al termine è partito da New York per fare rientro in Italia.

All’Onu l’alto rappresentante Ue per gli affari esteri Josep Borrell ha annunciato che “altre misure restrittive verranno adottate al più presto in coordinazione con i nostri partner”, comunicando la decisione adottata dal Consiglio degli affari esteri straordinario dell’Unione europea e precisandoo che “continueremo ad aumentare il nostro supporto militare all’Ucraina e studieremo un nuovo pacchetto di sanzioni che prenda di mira settori dell’economia russa e una nuova lista di individui”.

Il “sostegno militare all’Ucraina fino alla vittoria” è stato assicurato anche dalla premier britannica Liz Truss.

La Notizia.net è un quotidiano di informazione libera, imparziale ed indipendente che la nostra Redazione realizza senza condizionamenti di alcun tipo perché editore della testata è l’Associazione culturale “La Nuova Italia”, che opera senza fini di lucro con l’unico obiettivo della promozione della nostra Nazione, sostenuta dall’attenzione con cui ci seguono i nostri affezionati lettori, che ringraziamo di cuore per la loro vicinanza. La Notizia.net è il giornale online con notizie di attualità, cronaca, politica, bellezza, salute, cultura e sport. Il direttore della testata giornalistica è Lucia Mosca.