Il film fantasy stasera in TV: “Alita – L’Angelo della battaglia” giovedì 13 ottobre 2022 alle 21:20 su Rai 4 – Alita-Angelo della battaglia (Alita: Battle Angel) è un film del 2019 diretto da Robert Rodriguez ed interpretato da Rosa Salazar, Christoph Waltz e Jennifer Connelly.
La pellicola è l’adattamento cinematografico del manga Alita l’angelo della battaglia (1990-1995).
Nell’anno 2563 la Città di Ferro è una zona industriale costruita al fine di rifornire la città levitante di Zalem, ancorata al di sopra di essa. Esattamente sotto il centro di Zalem e al centro della stessa Città di Ferro vi è una discarica nella quale vengono fatti precipitare i rifiuti di Zalem stessa. Nella Città di Ferro vive il dottor Dyson Ido, medico specializzato nella cibernetica
. Alla ricerca di pezzi nella discarica, un giorno Ido rinviene una ragazza cyborg dal corpo pesantemente danneggiato la quale è però ancora viva, seppure in stasi. Ido porta la ragazza nella propria casa-laboratorio e la collega ad un minuto corpo robotico.
Risvegliatasi il giorno successivo, la giovane rivela di non ricordare nulla del proprio passato, così Ido decide di chiamarla “Alita”. La ragazza incontra Hugo, un giovane del luogo che rifornisce Ido di pezzi di ricambio e se ne invaghisce. Hugo spiega ad Alita lo scopo della città e il fatto che l’ordine è mantenuto da dei cacciatori di taglie, detti “braccatori” stipendiati dalla fabbrica che rifornisce Zalem e, insieme ai suoi amici, la introduce al motorball, lo sport più popolare in città.
Durante la notte Alita, nota che Ido esce di casa e quando rientra ferito sospetta che egli sia un omicida. Una notte Alita pedina Ido e gli impedisce di attaccare una donna che si rivela però essere un cyborg, nonché una dei tre assassini ricercati: Ido è uno dei braccatori e stava dando loro la caccia.
Il medico ordina ad Alita di fuggire, ma lei dimostra incredibili capacità combattive che le permettono di uccidere due dei criminali e di mettere in fuga il terzo, l’enorme cyborg Grewishka. Durante il combattimento Alita ha una visione del proprio passato in cui combatte in una battaglia sulla Luna dove una sua commilitone la chiama “99”.
Tornati al laboratorio, Ido racconta alla giovane che in passato egli era un abitante di Zalem, ma che lui e sua moglie hanno dovuto lasciare la città a causa di una malattia della figlia, Alita, che la costrinse alla sedia a rotelle: il corpo donato dal dottore alla giovane cyborg sarebbe dovuto andare alla figlia di Ido. Lui e la moglie Chiren divennero tecnici di alcuni cyborg partecipanti alla Lega del motorball.
Una notte il “Campione di Ido”, il cyborg su cui il medico aveva lavorato più a lungo, si recò nel laboratorio del medico in preda ad una crisi d’astinenza e nella fuga uccise Alita travolgendola. Furioso, Ido lo trovò e lo uccise dopodiché, sentendosi in qualche modo responsabile anche per gli altri mostri come lui, si tesserò come braccatore e finanziò il laboratorio.
L’evento generò in lui astio per il motorball e causò la fine del suo rapporto con la moglie. Ido rivela quindi ad Alita che il suo cuore è alimentato da un reattore ad antimateria miniaturizzato, una tecnologia perduta dell’Unione delle Repubbliche Marziane (U.R.M), ente politico distrutto più di 300 anni prima come conseguenza della guerra fra Marte e Terra.
Danneggiato, Grewishka si reca da Chiren per delle riparazioni. Vector vorrebbe smantellarlo ma il cyborg viene posseduto da Nova il quale rivela che la cyborg Alita fa uso del Panzer Kunst, un’arte marziale praticata dai soldati d’élite della U.R.M.. Nova vuole uccidere Alita, così ordina la ricostruzione di Grewishka.
Inoltre Vector ingaggia Hugo e i suoi amici per aggredire uno dei concorrenti del motorball al fine di derubarlo di un potente componente da utilizzare su Grewishka. Hugo è infatti un ladro di pezzi. Il giorno dopo Hugo e i suoi amici portano Alita al relitto affondato di una nave spaziale U.R.M. situato al di fuori della città. Riconoscendo il suo nucleo, alcuni sistemi della nave si riattivano e Alita riesce ad accedere a un corpo cibernetico U.R.M.
Alita, tornata a casa, chiede poi ad Ido di connetterla al corpo U.R.M., così da potersi difendere efficacemente da Grewishka. Riconoscendo tale corpo come un Berserker, la più avanzata arma cyborg mai costruita, Ido rifiuta la proposta. Alita decide di tentare un nuovo piano: si tessera anch’essa come braccatrice così da poter avere accesso ad un locale riservato dai braccatori e sfida i presenti a sconfiggerla o ad unirsi a lei nella lotta contro Grewishka: si scatena una feroce rissa che viene interrotta dall’arrivo di Ido.
Nel locale irrompe Grewishka che presenta un corpo notevolmente potenziato: Alita affronta l’immenso cyborg venendo però letteralmente tagliata a pezzi ma riuscendo ad infilargli un pugno in un’orbita oculare. Ido, Hugo e il braccatore McTeague intervengono per allontanare Grewishka, facendolo aggredire dai cani cyborg di McTeague. Ido comprende il proprio errore e decide di connettere Alita al Berserker, il quale si riconfigura in un corpo femminile, adattandosi all’immagine subconscia che la cyborg ha di se stessa.
Successivamente Hugo parla ad Alita del suo sogno: egli desidera recarsi a Zalem. Infatti Vector gli ha promesso accesso alla città in cambio di un milione di credit che egli ha quasi raggiunto. Alita propone a Hugo di aiutarlo e gli fa capire che per lui è disposta anche a vendere il suo cuore, ma lui rifiuta categoricamente. Hugo prova a convincere Alita a partecipare a una gara di motorball al fine di ottenere la cifra necessaria, così da poter andare insieme a Zalem.
Vector approfitta della situazione per tentare di uccidere Alita: gli altri partecipanti sono infatti tutti criminali o braccatori e su Alita viene posta una enorme taglia. Nel frattempo il braccatore Zapan decide di vendicarsi della ragazza incastrando Hugo per un duplice omicidio compiuto da Zapan stesso. Zapan ferisce mortalmente Hugo e obbliga Alita a scegliere fra l’assistere alla morte del giovane per mano di Zapan o l’ucciderlo lei stessa.
Sul luogo sopraggiunge però Chiren che decide di aiutarla connettendo la testa di Hugo al corpo di Alita, salvando così il ragazzo dalla morte e, contemporaneamente, facendo credere ai “Centurioni” di aver adempiuto all’esecuzione di Hugo. Alita deruba Zapen di una spada U.R.M. e la usa per sfregiarlo, dopodiché si reca al laboratorio di Ido dove quest’ultimo collega Hugo ad un corpo robotico.
Infuriata con Vector per aver mentito ad Hugo, Alita si reca alla fabbrica dove, dopo aver distrutto i centurioni di guardia, raggiunge l’uomo. A difesa di Vector giunge Grewishka che però non può più competere con Alita e viene facilmente ucciso. Durante la colluttazione Alita ha un’altra visione: durante la battaglia una sua commilitone le ricorda di distruggere Zalem.
Vector rivela di aver sempre mantenuto la promessa di mandare a Zalem qualcuno. Vector viene dunque posseduto da Nova, il quale ordina ad Alita di lasciare immediatamente la fabbrica pacificamente, pena ritorsioni su Ido e Hugo. Per nulla intimorita, Alita trafigge Vector e, dopo aver concluso la conversazione con Nova, riceve una telefonata da Ido che la informa che dei soldati della fabbrica sono giunti al suo laboratorio in cerca di Hugo e che quest’ultimo è fuggito per tentare di fuggire a Zalem risalendo uno dei cavi di sospensione.
Alita tenta di raggiungerlo per farlo desistere, ma proprio quando sembra che stia riuscendo nel suo intento, Nova, che sta osservando la scena, attiva il sistema di difesa che anni prima distrusse il corpo di Alita, che questa volta si salva ma non riesce a impedire che esso faccia a pezzi Hugo.
Alcuni mesi dopo, Alita si accinge a partecipare al proprio primo incontro di motorball nella Champions League, osservata da Nova verso cui il giovane Angelo della Battaglia punta la spada U.R.M. in segno di sfida.
Regia di Robert Rodriguez
Con Rosa Salazar, Christoph Waltz e Jennifer Connelly
Fonte: WIKIPEDIA
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