“Mi manca De André, un principe libero”. Mauro Pagani si racconta dalla PFM al Festival di Sanremo. Il legame con il cantautore genovese, le tecniche di Jannacci per scampare le multe, la Londra sballata in casa di Greg Lake… Ma anche la doppia espulsione dal collegioSu FQ MillenniuM l’intervista a uno dei più grandi musicisti italiani
Su FQ MillenniuM, il mensile del Fatto Quotidiano diretto da Peter Gomez, andato in edicola da sabato 15 ottobre, una lunga intervista ripercorre la carriera di Mauro Pagani, dall’esordio a vent’anni con la Premiata Forneria Marconi (suoi fra gli altri i brani Impressioni di settembre e La carrozza di Hans) al lungo sodalizio con Fabrizio De André (assieme scrissero Creuza de ma e Le nuvole), fino all’intensa attività di musicista in proprio e assieme ad altri (Ligabue, Vecchioni), produttore, titolare del più importante studio di registrazione (le Officine Meccaniche di Milano), direttore artistico di eventi importanti dalla Notte della Taranta ai Concerti del Primo Maggio al Festival di Sanremo.

Numerosi i ricordi e gli aneddoti: dall’intenso ricordo di Faber («Mi manca: non ho mai trovato una persona così profonda, così ricca interiormente e così fragile. Un principe libero») alla divertita rievocazione di Enzo Jannacci («Arrivava da me su una moto scassatissima, senza casco. I vigili lo fermavano costernati: “Proprio lei, dottore…”. E lui, faccia di tolla: “Un’operazione urgente, un’operazione urgente…”»), dall’adolescenza ribelle («Mi espulsero dal collegio due volte. La prima volta perché avevo detto a un insegnante che non mi piaceva quel dio così insensibile alle ingiustizie e alle sofferenze. La seconda perché avevo messo un gorilla impagliato nella branda del rettore. Mio padre venne a prendermi, mi diede una scarica di calci in culo») alla Londra trasgressiva di Emerson Lake & Palmer («Sbarcammo a Londra incantati: a casa di Greg Lake, che sedeva su una specie di trono, avevano organizzato una festa di benvenuto con un giapponese tutto azzimato che rollava canne. Dopo mezz’ora eravamo fatti come cammelli e uno di noi era sparito. Lo ritrovai in bagno, bianco come uno straccio. “Sto ‘n bracci’ a Cristo” mormorò con un filo di voce»).
Uscito sabato 15 ottobre in edicola con il Fatto Quotidiano. Dal 16 ottobre solo FQ MillenniuM a € 3,90
SCHEDA FQ MILLENNIUM
Inchieste lunghe, approfondite e sorprendenti. Una squadra di giornalisti investigativi in grado di coniugare la ricerca dello scoop con uno stile narrativo che fa riscoprire il piacere della lettura. Rubriche di grandi firme, reportage fotografici, infografiche. È la filosofia di FQ MillenniuM, il mensile della Società Editoriale Il Fatto (SEIF) diretto da Peter Gomez.Il progetto grafico innovativo è dell’art director Pierpaolo Balani, ed è pensato per accompagnare la narrazione e guidare la lettura.
FQ MillenniuM è un monografico “aperto”, con un tema portante approfondito in tutte le sue sfaccettature, prima con inchieste, focus e interviste, poi con una parte più fantasiosa e pop. Per indagare, di volta in volta, un mondo e il suo contorno.
La Notizia.net è un quotidiano di informazione libera, imparziale ed indipendente che la nostra Redazione realizza senza condizionamenti di alcun tipo perché editore della testata è l’Associazione culturale “La Nuova Italia”, che opera senza fini di lucro con l’unico obiettivo della promozione della nostra Nazione, sostenuta dall’attenzione con cui ci seguono i nostri affezionati lettori, che ringraziamo di cuore per la loro vicinanza. La Notizia.net è il giornale online con notizie di attualità, cronaca, politica, bellezza, salute, cultura e sport. Il direttore della testata giornalistica è Lucia Mosca.