
Anticipazioni per il “Concerto di Capodanno dalla Fenice di Venezia” del 1° gennaio alle 12.30 su Rai 1: sul podio Daniel Harding – E’ il grande direttore d’orchestra inglese Daniel Harding il protagonista del tradizionale Concerto di Capodanno dalla Fenice di Venezia, che Rai Cultura propone domenica 1 gennaio alle 12.30 su Rai 1 e in replica alle 18.45 su Rai 5.
Classe 1975, Harding ha iniziato giovanissimo la carriera come assistente prima di Sir Simon Rattle alla City of Birmingham Symphony Orchestra e poi di Claudio Abbado presso i Berliner Philharmoniker.
Ha ricoperto incarichi presso l’Orchestre de Paris, la Mahler Chamber Orchestra, la London Symphony Orchestra e l’Orchestra Sinfonica della Radio Svedese, ma è stato ospite di tutte le più prestigiose istituzioni musicali del mondo, dai Berliner e Wiener Philharmoniker al Festival di Salisburgo, al Teatro alla Scala.
Accanto a lui sul palco, per la consueta brillante scelta di arie e duetti d’opera, le voci del soprano Federica Lombardi e del tenore Freddie De Tommaso. I pezzi danzati sono invece affidati al corpo di ballo del Teatro Massimo di Palermo, con le coreografie di Davide Bombana e la partecipazione straordinaria di Jacopo Tissi.
Il coro e l’orchestra sono quelli del Teatro La Fenice di Venezia. Regia tv di Fabrizio Guttuso Alaimo.
Il Gran Teatro La Fenice, ubicato nel Sestiere di San Marco in campo San Fantin, è oggi il principale teatro lirico di Venezia, nonché uno dei più prestigiosi al mondo. Ogni anno tiene il tradizionale Concerto di Capodanno. Due volte distrutto e riedificato[1], è stato sede di importanti stagioni operistiche, sinfoniche e del Festival Internazionale di Musica Contemporanea.
Il Teatro è stato nell’Ottocento sede di numerose prime assolute di opere di Gioachino Rossini, Vincenzo Bellini, Gaetano Donizetti e Giuseppe Verdi.
Anche nel Novecento grande è stata l’attenzione alla produzione contemporanea, con prime mondiali di Igor Stravinskij, Benjamin Britten, Sergej Prokofiev, Luigi Nono, Bruno Maderna, Karlheinz Stockhausen e di Mauricio Kagel, Adriano Guarnieri, Luca Mosca e Claudio Ambrosini.