mercoledì, Gennaio 22, 2025
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Visita a sorpresa oggi in Crimea di Vladimir Putin dopo il mandato di arresto della Corte dell’Aja

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Putin, visita a sorpresa stamattina ad un asilo in Crimea

Nonostante l’ordine di arresto della Corte Penale Internazionale dell’Aja subito proprio ieri da Vladimir Putin per l’accusa di deportazione internazionale di minori ucraini nella Federazione Russa dopo l’invasione iniziata oltre un anno fa, nella mattina di oggi il presidente russo ha visitato a sopresa un centro per bambini a Sebastopoli, in Crimea.

Putin è arrivato al centro “Korsun” alla guida di un’automobile e vestito in modo informale. La visita nel giorno dell’a anniversario dell’annessione del 2014 La visita appare come una risposta sprezzante all’emissione del mandato di arresto contro Putin emesso dalla Corte penale internazionale che lo ritiene responsabile del crimineidi guerra di deportazione illegale di bambini dalle zone dell’Ucraina occupate dai russi.

Corte Aja, mandato di arresto per Putin: “Criminale di guerra” – La Corte penale internazionale ha emesso un mandato di arresto contro il presidente russo Vladimir Putin perché sarebbe “responsabile del crimine di guerra di deportazione illegale di popolazione (bambini) e di trasferimento illegale di popolazione (bambini) dalle zone occupate dell’Ucraina alla Russia”.

Lo si legge nel comunicato della stessa Corte.

Oltre a Putin, un altro mandato di arresto è stato spiccato nei confronti di Maria Alekseyevna Lvova-Belova, commissaria per i diritti dei bambini presso il Cremlino. I reati sarebbero stati commessi nel territorio occupato ucraino almeno a partire dal 24 febbraio 2022.

La Corte penale internazionale ha emesso un mandato di arresto contro il presidente russo Vladimir Putin perché sarebbe “responsabile del crimine di guerra di deportazione illegale di popolazione (bambini) e di trasferimento illegale di popolazione (bambini) dalle zone occupate dell’Ucraina alla Russia”.

Lo si legge nel comunicato della stessa Corte.

Oltre a Putin, un altro mandato di arresto è stato spiccato nei confronti di Maria Alekseyevna Lvova-Belova, commissaria per i diritti dei bambini presso il Cremlino. I reati sarebbero stati commessi nel territorio occupato ucraino almeno a partire dal 24 febbraio 2022. (ANSA)

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Foto interna ed esterna: https://it.wikipedia.org/wiki/File:Vladimir_Putin_%282017-07-08%29.jpg