giovedì, Febbraio 13, 2025
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Al Senato la maggioranza compatta respinge la sfiducia alla Santanchè chiesta dalla sinistra

santanchè

In Senato il centrodestra respinge a valanga la sfiducia contro il Ministro del Turismo Daniela Santanchè chiesta dai 5 Stelle e appoggiata dalla sinistra – Tanto tuonò che non piovve, si potrebbe dire quest’oggi in Senato.

Nonostante la tambureggiante offensiva mediatica e politica contro il Ministro del Turismo Daniela Santanchè orchestrata dal Movimento 5 Stelle e dalla sinistra la stragrande maggioranza dei senatori in Aula hanno respinto la mozione di sfiducia individuale.

Favorevoli appena 67 senatori alla sfiducia presentata dal Movimento 5 stelle, contrari i 111 parlamentari di centrodestra presenti e nessun astenuto.

Hanno votato a favore i senatori pentastellati, i democratici, quelli della alleanza fra verdi e sinistra mentre il terzo polo di Azione e Italia Viva non ha partecipato alla votazione. La maggioranza invece ha votato compatta.

La vittoria a valanga del centrodestra oggi al Senato sembra quindi dare ragione alla tesi dell’ex Premier Matteo Renzi che aveva definito la sfiducia proposta dai grillini un incredibile boomerang che avrebbe finito per rafforzare il Centrodestra, in una clamorosa quanto evidente eterogenesi dei fini.

“Una bellissima giornata”, ha commentato Daniela Santanchè lasciando l’Aula del Senato dopo il voto.

Daniela Garnero, già coniugata Santanchè (Cuneo7 aprile 1961), è una politica e imprenditrice italiana, dal 22 ottobre 2022 ministro del turismo nel governo Meloni.

È stata deputata della Camera dal 2001 al 2008, eletta nelle liste di Alleanza Nazionale, si è candidata a Premier per la lista La Destra – Fiamma Tricolore nel 2008 non risultando eletta, è stata sottosegretaria alla Presidenza del Consiglio con delega all’attuazione del programma di governo del governo Berlusconi IV[1] dal 1º marzo 2010 al 16 novembre 2011, ed è infine stata rieletta in Parlamento nel 2013 con Il Popolo della Libertà, aderendo a Forza Italia nel novembre dello stesso anno.[2][3] Nel dicembre 2017 è passata a Fratelli d’Italia.

Foto interna ed esterna: https://it.wikipedia.org/wiki/Parlamento_italiano#/media/File:Camera_dei_deputati_Aula_Palazzo_Montecitorio_Roma.jpg