
Rocca: confermo la mia fiducia a Marcello De Angelis e apprezzo le sue scuse per le posizioni personali che aveva espresso – Oggi il Governatore del Lazio Francesco Rocca ha deciso di non revocare la sua fiducia nei confronti di Marcello De Angelis, apprezzando le scuse da lui pubblicamente espresse in merito alle posizioni personali precedentemente espresse relativamente ai dubbi sulla reale colpevolezza di Giusva Fioravanti, Francesca Mabro e del cognato Luigi Ciavardini per l’attentato dinamitardo dell’agosto 1980 alla stazione di Bologna che aveva provocato
“Ho incontrato Marcello De Angelis ieri, in tarda serata,e dopo lunghe riflessioni e un attento sincero confronto, ho deciso di non revocargli la fiducia. Pertanto, manterrà la direzione della Comunicazione istituzionale in Regione”.
Lo ha annunciato il presidente della Regione Lazio, Rocca, dopo le polemiche per i post di De Angelis in cui ha negato che la strage di Bologna fosse opera di Fioravanti,Mambro, Ciavardini. Ieri De Angelis si è scusato con le persone a cui ha “provocato disagi”.
Marcello De Angelis: pronto a salire sul rogo come Giordano Bruno. Il Governatore Rocca: posizioni personali, si valuterà il caso – Marcello De Angelis ha seminato scandalo per l’ennesima volta nei giorni scorsi a proposito della strage di Bologna di 43 anni fa, manifestando la sua convinzione che – nonostante le sentenze giudiziarie ormai passate in giudicato – Giusva Fioravanti, Francesca Mambro e suo cognato Luigi Ciavardini non possano essere colpevoli dell’attentato.
L’ex deputato e senatore di Alleanza Nazionale, consapevole dell’ovvio polverone che le sue dichiarazioni avrebbero suscitato si era dichiarato pronto a sottoporsi al tribunale del cosidetto antifascismo militante e che per le sue idee era comunque pronto a salire sul rogo come Giordano Bruno.
Alle conseguenti vibrate proteste delle opposizioni sia in Parlamento che nel Consiglio Regionale del Lazio ed alle reiterate richieste di dimissioni dall’incarico conferitogli di responsabile della comunicazione della giunta regionale di centrodestra ha risposto stamane il governatore Francesco Rocca.
“Marcello De Angelis ha parlato a titolo personale,mosso da una storia familiare che lo ha segnato e nella quale ha perso affetti importanti. Si è espresso sulla sua pagina Facebook da privato cittadino e non nella sua carica istituzionale (responsabile Comunicazione Istituzionale Regione Lazio)”.
Così il presidente della Regione, tenendo conto della misteriosa morte in stato di arresto del fratello Nanni avvenuta proprio nel 1980, ha replicato alle polemiche sul proprio collaboratore che in un post ha negato che la strage di Bologna sia opera di Fioravanti,Mambro e Ciavardini.
“Deciderò le conseguenze delle dichiarazioni di Marcello De Angelis solo dopo averlo incontrato” ha poi concluso il Governatore del Lazio.
Marcello De Angelis (Roma, 18 febbraio 1960) è un politico, giornalista e cantautore italiano.
È stato deputato nel gruppo del Popolo della Libertà durante la XVI legislatura e direttore del Secolo d’Italia fino al 16 giugno 2014.
Foto interna ed esterna: https://www.regione.lazio.it/notizie/francesco-rocca-nuovo-presidente-regione-lazio