domenica, Ottobre 13, 2024
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Caso Pozzolo, Barbera (PRC): “Da Giorgia Meloni un silenzio assordante. Ma in che mani è il Paese?”

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“Da Giorgia Meloni un silenzio assordante sul caso Pozzolo. Eppure la notizia è clamorosa, visto che ci troviamo di fronte a un ferimento di una persona avvenuta con la pistola di un parlamentare di Fratelli d’Italia che girava armato in una festa privata alla presenza di un sottosegretario alla Giustizia, lo stesso recentemente rinviato a giudizio per aver rilevato fatti coperti dal segreto d’ufficio. Finora eravamo abituati a parlamentari della destra che sparavano baggianate, ora sappiamo che alcuni di loro girano anche armati. Possibile che la presidente del Consiglio non si sia ancora sentita in dovere di esprimere due parole su una vicenda così grave che chiama in causa parlamentari del suo partito? Ma in che mani è il nostro Paese? Chiediamo che si faccia immediata chiarezza su tale oscura vicenda che getta una luce inquietante su alcuni personaggi che sono in Parlamento”. E’ quanto dichiara Giovanni Barbera, membro del comitato politico nazionale di Rifondazione Comunista.

Chi è POZZOLO Emanuele – FDI

Biografia

Nato a Vercelli, dove si è diplomato al liceo classico Lagrangia, si è laureato in giurisprudenza all’Università degli Studi di Pavia, in seguito alla quale esercita la professione di consulente legale.

Dal 2002 al 2007 ricopre il ruolo di vicepresidente provinciale di Azione Giovani, organizzazione giovanile di Alleanza Nazionale.

Nel 2004 viene eletto consigliere circoscrizionale della V Circoscrizione del Comune di Vercelli e nel 2009 entra in consiglio comunale con la Lega Nord.

Dal dicembre 2012 è portavoce provinciale del nuovo partito di Giorgia Meloni, Fratelli d’Italia per la provincia di Vercelli.

A partire dal giugno 2019 ricopre il ruolo di assessore alle politiche giovanili di Vercelli sotto la giunta di Andrea Corsaro.

Nel 2022 è eletto alla Camera dei deputati alle elezioni politiche nel collegio plurinominale del Piemonte 2, entrando a far parte della commissione per gli affari esteri e comunitari.

Controversie

Il 18 luglio 2019 ha suscitato polemiche un post da lui pubblicato su Facebook in cui attaccava, annoverandolo tra i “parassiti”, un cittadino invalido e trapiantato.[1][2]

Durante la pandemia di Covid-19, ha espresso posizioni no vax e si è dichiarato un “non vaccinato che rispetta, pur non condividendola, l’aberrante normativa sul lasciapassare verde“.[3] Nel dicembre 2022 ha poi criticato duramente la sentenza della Corte costituzionale che ha dichiarato la legittimità costituzionale delle norme istitutive dell’obbligo vaccinale contro il Covid-19, un provvedimento disposto dal governo Draghi nel 2021.[4]

L’8 marzo 2021, in occasione della festa della donna, ha pubblicato su Facebook un meme che gli è valso l’accusa di discriminazione sessista.[5][6]

Nell’aprile 2023 ha criticato duramente la scelta di Gad Lerner come oratore ufficiale nelle celebrazioni dell’anniversario della Liberazione organizzate per il 25 aprile a Vercelli, comune nel quale era assessore.[7] A seguito delle polemiche suscitate da tale presa di posizione, si è dimesso dalla carica nella giunta comunale.[8]

Il 1º gennaio 2024, a Rosazza (BI), durante la festa di capodanno del deputato Andrea Delmastro Delle Vedove (in carica come Sottosegretario di Stato al Ministero della giustizia del governo Meloni), è stato protagonista di una sparatoria, definita “accidentale”, in cui un colpo partito dalla pistola di sua proprietà (che risulterebbe detenuta in modo regolare) ha ferito in modo lieve alla gamba il genero di un membro della scorta dell’onorevole Delmastro.[9] Pozzolo ha fatto ricorso all’immunità parlamentare per sottrarsi al test per la rilevazione dell’eventuale presenza di polvere da sparo sulla sua persona.[10]Fonte Wikipedia

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