lunedì, Marzo 17, 2025
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Anticipazioni per il Grande Teatro di Tullio Solenghi in TV del 6 gennaio alle 22.15 su Rai 5: “Maneggi per maritare una figlia”

maneggi

Anticipazioni per il Grande Teatro di Tullio Solenghi in TV del 6 gennaio alle 22.15 su Rai 5: “Maneggi per maritare una figlia” – Tullio Solenghi, affiancato da Elisabetta Pozzi, riporta in scena “I maneggi per maritare una figlia”, un classico della comicità di Gilberto Govi, scritto da Niccolò Bacigalupo, in onda stasera sabato 6 gennaio alle 22.15 su Rai 5.

Una prova d’attore in cui Solenghi si sottopone a una vera e propria “clonazione” fisica dell’attore genovese. La riduzione e l’adattamento in due atti sono firmati da Tullio Solenghi e Margherita Rubino e la regia è dello stesso Solenghi.

Scene e costumi sono di Davide Livermore, trucco e parrucco di Bruna Calvaresi.

Tra gli interpreti, oltre a Solenghi e Pozzi, figurano Roberto Alinghieri, Riccardo Livermore, Isabella Maria Loi, Pier Luigi Pasino, Federico Pasquali, Stefania Pepe, Laura Repetto.

Una produzione Teatro Sociale Camogli, Teatro Nazionale di Genova, Centro Teatrale Bresciano con la regia televisiva di Marco Odetto. Progetto editoriale Felice Cappa, produttrice esecutiva Serena Semprini, a cura di Giulia Morelli.

Maneggi per maritare una figlia, in originale I manezzi pe majâ na figgia, è una commedia teatrale in lingua genovese, scritta da Niccolò Bacigalupo.

Fu anche registrata dalla televisione nel 1959, dal regista Vittorio Brignole, in una rappresentazione coi due storici protagonisti, Gilberto Govi e sua moglie Rina.

Trama

Steva, un piccolo imprenditore di Genova, arriva a casa per pranzare ma viene informato che le signore non ci sono e che la domestica non ha preparato niente perché era lui che avrebbe dovuto acquistare un pesce per pranzo. Infastidito dalla domestica, Steva va in stanza. In quel momento arrivano le donne, Giggia la moglie e Matilde la figlia, piene di pacchi, che si accomodano stanche.

Steva le ammonisce ma le donne non lo ascoltano, fa capire alla moglie che le tre donne non hanno riguardi per il suo guardaroba, facendolo passare per un poveraccio. Incalzato dalla moglie, Steva capisce che gli tocca andare in trattoria per mangiare.

Dopo arriva la cugina Carlotta che così viene invitata da Matilde per andare in villa in campagna. In quel frangente arrivano il signor Pippo e il signor Riccardo, due bravi ragazzi che vengono ritenuti dalla signora Giggia (specialmente il secondo, nobile e figlio di un senatore) come possibili pretendenti per la figlia, motivo per cui vengono invitati in villa.

Arrivati in villa, Giggia, parlando con la figlia capisce che le piace il signor Riccardo e che anche lui nutre un certo interesse. In quel mentre arriva Cesare, cugino e innamorato di Matilde, con cui si mette a chiacchierare e viene fuori che Cesare ha fatto domandare dal padre che vorrebbe sposare Matilde, lei seccata se ne va, Cesare non capisce. Alla festa c’è anche il signor Venanzio,un uomo colto che sembra avere in mano le sorti dei ragazzi, così con il marito parlano di un possibile matrimonio.

Steva venuto a conoscenza delle reali intenzioni della moglie non sarebbe d’accordo ma la moglie gli fa capire che sarebbe meglio per la figlia. Cerca di parlare al nipote ma senza speranze, la signora Giggia fa in modo che Steva inviti il signor Riccardo a pranzo per domani.

Giggia e Steva parlano del possibile matrimonio e di come ci possa essere un fraintendimento. Giggia pensa che il marito non abbia capito, perciò vuole che parli chiaramente al nipote. Così gli parlano ma sarà lei a portare avanti il discorso, facendogli capire che pensano a un matrimonio piu altolocato per la figlia, tanto che, offeso, Cesarino se ne va. Dopo poco però arriva Matilde in lacrime perché ha capito che il signor Riccardo non è interessata a lei, ma alla cugina.

Per chiarimenti Giggia parla con il signor Venanzio e viene fuori la verità. Infastidita lo caccia via, ritendolo un poco di buono per aver alimentato, peraltro frainteso, le loro aspirazioni e ricevendo dallo stesso una piccata risposta. Il signor Riccardo cerca spiegazioni e Cesare spiega tutto, ma vuole capire meglio dalla signora Giggia, che piangendo e rovesciando la questione, dà la colpa al marito di tutto, dicendo che Cesare non gli dispiace. Alla fine andrà tutto per il meglio: Cesare sposerà Matilde e il signor Riccardo sposerà Carlotta.

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