Anticipazioni per il Grande Teatro di Andrea Pennacchi in TV del 14 gennaio alle 16.35 su Rai 5: “Omero non piange mai” – Andrea Pennacchi porta l’epica omerica su Rai 5. La rete più teatrale nel palinsesto Rai accoglie, infatti l’autore-attore padovano con un appuntamento oggi domenica 14 gennaio alle 16.35 – che propone al pubblico due grandi classici rivisitati dall’istrione oggi noto in Tv con il personaggio del Pojana e per l’intensità dei ruoli in popolari serie italiane.
“Eroi” e “Una Piccola Odissea” sono i due spettacoli in repertorio, parte del progetto “Omero non piange mai” di Teatro Boxer, la compagnia con cui Pennacchi da 15 anni produce spettacoli e lezioni spettacolo, oltre a gestire festival e progetti culturali.
«Questi due lavori rappresentano un percorso importante per me – esordisce Andrea Pennacchi – “Eroi” è il primo racconto che ho scritto con l’aiuto di Laura Curino, ancora quando si intitolava “Omero non piange mai”, e lo porto in scena nella sua forma più definita. È uno spettacolo rodato e al termine del suo percorso. Invece “Una Piccola Odissea” è un sogno che nutrivo da molto tempo, ma per il quale trovavo delle difficoltà in quanto l’Odissea è caratterizzata da numerosissime voci narranti ed era difficile per un uomo solo raccontarla. Poi ho trovato la chiave».
La visione di entrambe le opere, per la prima volta accessibili al pubblico televisivo, permette dunque di osservare il viaggio di Pennacchi nel diventare autore, partendo dall’esordio come scrittore per arrivare al suo ultimo testo teatrale, «uno spettacolo che sta muovendo i suoi primi passi ma pieno di entusiasmo nel narrare il racconto dei racconti», dice l’autore stesso.
“Eroi” e “Una Piccola Odissea” provano a raccontare l’Iliade e l’Odissea attraverso il vissuto personale dell’autore, utilizzando i ricordi di scuola, quando il padre gliene regala una copia. Da qui parte la narrazione, una affabulazione dove si incontrano Bush e Agamennone, Omero e Kill Bill, San Siro (nel senso dello stadio) e l’Iraq, maestri di judo ed eroi della mitologia.
Omero trasmette a Pennacchi l’amore per la narrazione e lui cerca di restituirla al pubblico attraverso la passione con la quale ha letto da ragazzo quelle mille storie, immancabilmente accompagnato dalle musiche originali composte da Giorgio Gobbo. La regia televisiva è stata affidata a Marco Segato, regista padovano che conosce da sempre il lavoro di Andrea Pennacchi.
La sala teatrale scelta da Pennacchi per le riprese è quella del Teatro Filarmonico di Piove di Sacco (Pd), lo spazio in cui è nato “Eroi” e nel quale l’artista ha fatto molta strada. Si tratta dunque di un “tornare a casa”, per un “nostos”, questa volta pieno di gratitudine e gioia.
Andrea Pennacchi (Padova, 11 ottobre 1969) è un attore, drammaturgo e regista teatrale italiano.
Figlio di Armando Falconi e Tina Di Lorenzo, una coppia di grandi attori dell’epoca, iniziò negli anni venti la sua attività di giornalista, occupandosi soprattutto di cronache dello spettacolo su Il Popolo d’Italia. In quel periodo intraprese l’attività di sceneggiatore spesso insieme a Oreste Biancoli con il quale, per diversi anni, scrisse una grande quantità di testi, non solo per il teatro ma anche per il cinema e la radio.
I suoi soggetti e sceneggiature erano legati soprattutto al teatro leggero e al varietà. I copioni scritti da lui furono interpretati da Anna Magnani, Totò, Vittorio De Sica e Macario. Scrisse anche i testi per alcuni spettacoli radiofonici dell’EIAR e successivamente della RAI.
Nel 1931 scrisse il primo soggetto per il film Rubacuori, per passare alla regia con la pellicola Vento di milioni del 1941. Dalla fine degli anni ’40 è stato autore di vari programmi di varietà radiofonici e televisivi Rai, spesso in collaborazione con Angelo Frattini, Vincenzo Rovi e Attilio Spiller.
Foto interna ed esterna: https://it.wikipedia.org/wiki/Dino_Falconi#/media/File:Dino_Falconi,_Angelo_Frattini,_Vincenzo_Rovi_e_Attilio_Spiller_50.jpg