sabato, Novembre 15, 2025
Home > Lazio > Comune di Tarquinia-Dopo la messa in sicurezza riapre la strada dell’Acquetta

Comune di Tarquinia-Dopo la messa in sicurezza riapre la strada dell’Acquetta

Tarquinia – Dopo la messa in sicurezza il Comune di Tarquinia riapre la strada dell’Acquetta.

Con l’ordinanza firmata dal comandante della polizia locale Nicola Fortuna, l’amministrazione ha revocato la precedente ordinanza dirigenziale 81/2022 che limitava il transito ai soli residenti e autorizzati.

Comune di Tarquinia-Il comune apre il traffico anche ai non autorizzati e attiva un sistema di controllo elettronico della velocità
Comune di Tarquinia-strada dell’Acquetta

Da oggi, sabato 11 maggio, il transito è aperto nuovamente a tutti ma con adeguati controlli preventivi per assicurare il rispetto dei limiti di velocità a la sicurezza dei podisti.

Sempre sul tratto è stato infatti installato un sistema bidirezionale di controllo della velocità media

denominato “Celeritas Evo 1506 che verrà a attivato a partire da domenica 16 giugno in modalità

presidiata. Prima dell’attivazione in modalità elettronica di rilevazione delle infrazioni, durante la fase di

monitoraggio sperimentale, i controlli saranno effettuati da parte degli organi di polizia stradale.

Il sindaco di Tarquinia Alessandro Giulivi

Tarquinia (precedentemente Corneto fino al 1872, poi Corneto Tarquinia fino al 1922[4]) è un comune italiano di 15 966 abitanti[1] della provincia di Viterbo nel Lazio.

Epoca moderna

In seguito alla costruzione del nuovo porto di Civitavecchia, erede dell’antica Centumcellae, con fortificazioni progettate da architetti del calibro di Michelangelo Buonarroti e Antonio da Sangallo, nel XV secolo Corneto perse nuovamente e definitivamente la sua funzione di porto dell’alto Lazio, il che determinò una progressiva decadenza economica e demografica del territorio, interessato sempre più dalla malaria a causa delle paludi costiere.

Nel periodo precedente la seconda guerra mondiale divenne sede della scuola di paracadutismo. Fu inoltre interessata da un massiccio programma di bonifiche da parte del regime fascista, seguito dalla riforma agraria del 1950: i due provvedimenti contribuirono al rilancio del settore agricolo e a un effimero sviluppo industriale collegato, attirando un’ingente immigrazione interna, soprattutto dalle Marche.

A partire dagli anni 60 del XX secolo poi, con la costruzione lungo la costa di Lido di Tarquinia e di Marina Velca, si è sviluppato anche un discreto turismo balneare.

Monumenti e luoghi d’interesse

L’antico centro etrusco e romano sorgeva sull’altura detta “La Civita”, alle spalle del “colle dei Monterozzi” dove sorge l’abitato odierno e dove si trova la necropoli antica (necropoli dei Monterozzi).

Dal 31 marzo 2011 Tarquinia è la prima città patrimonio dell’umanità dell’UNESCO ad avere una segnaletica Qr Code, che consente di ottenere informazioni sulle attrazioni e i servizi indicati direttamente sul proprio dispositivo mobile.[senza fonte]

La Notizia.net è un quotidiano di informazione libera, imparziale ed indipendente che la nostra Redazione realizza senza condizionamenti di alcun tipo perché editore della testata è l’Associazione culturale “La Nuova Italia”, che opera senza fini di lucro con l’unico obiettivo della promozione della nostra Nazione, sostenuta dall’attenzione con cui ci seguono i nostri affezionati lettori, che ringraziamo di cuore per la loro vicinanza. La Notizia.net è il giornale online con notizie di attualità, cronaca, politica, bellezza, salute, cultura e sport. Il direttore della testata giornalistica è Lucia Mosca.